Sono stati arrestati in flagranza di reato lunedì sera dopo aver infranto il finestrino anteriore destro di un’autovettura con targa austriaca, di proprietà di una coppia di turisti di quella nazionalità – lui ingegnere 53enne, lei casalinga 48enne –, parcheggiata a Pioverno, in comune di Venzone, all’imbocco di una stradina che conduce a un’ansa del fiume Tagliamento. Si tratta di due cittadini italiani di etnia rom: L.B 29 enne pregiudicato residente a Tavagnacco e S.R. 32 enne incensurato residente a Gemona. Dall’interno dell’auto i due giovani avevano appena asportato una borsa da donna, contenente poche banconote e documenti personali e una macchina fotografica completa di accessori del valore di circa 800 euro. I due hanno cercato di darsi alla fuga, ma sono stati bloccati poco oltre dai militari del Norm di Tolmezzo, posizionati a poca distanza dal luogo del furto. La zona era stata, in pochissimi minuti, preventivamente cinturata con un dispositivo di pattuglie che ha coinvolto in sinergia le stazioni di Venzone, Gemona e Tolmezzo, che erano state allertate e anticipatamente coordinate per il servizio e che stavano presidiando le vicine località meta di turisti, specialmente stranieri, al fine di prevenire la commissione di reati contro il patrimonio e, nello specifico, ai danni di autovetture in sosta. Gli arrestati sono stati condotti presso la casa circondariale di Udine, a disposizione della Procura della Repubblica. Hanno collaborato anche i carabinieri di Lignano.