La denuncia di un friulano: «Sequestrato da giorni sull'isola di Madeira»
Fabrizio Noacco è uno dei quasi 15mila passeggeri che in questi giorni hanno dovuto patire le conseguenze di un forte vento che non permette voli da e per l'isola portoghese in mezzo all'Atlantico
«Sono letteralmente sequestrato sull isola di Madeira. L’aeroporto è quasi chiuso a causa delle forti raffiche di vento che colpiscono la zona da tre giorni. Moltissimi turisti aspettano un buco per infilarsi nei voli di linea esistenti, visto che quelli annullati non vengono rimpiazzati con voli straordinari. Io dovevo rientrare domenica scorsa, ma mi hanno rifatto il biglietto per venerdì, dopo aver passato una giornata intera in attesa davanti all ufficio informazioni della struttura». Il racconto è di Fabrizio Noacco, friulano di Manzano, bloccato sull’isola portoghese ( terra d’origine di Cristiano Ronaldo, al quale è anche dedicato lo scalo aereo) a causa delle intemperie.
La situazione
Fino a questo momento sono stati soggetti a cancellazione oltre 100 voli, con l’interessamento di 14.700 passeggeri. Diversi voli sono stati dirottati nello scalo dell’isola di Porto Santo, che si trova quaranta chilometri a nord-est. I passeggeri sono stati portati a Madeira con delle navi. Le forti raffiche rendono complicate le operazioni di avvicinamento degli aerei alla pista dell’isola, che si trova in mezzo all’oceano Atlantico. Nella costa sud di Madeira è stata emessa un’allerta di tipo “giallo”, la terza per gravità, a causa del vento che ha raggiunto gli 80 chilometri all’ora secondo l’Istituto portoghese per il mare e l’atmosfera.