Perseguitava l'ex moglie assieme alla nuova compagna: condannato
Un friulano di 48 anni è stato condannato per stalking dal tribunale di Udine. Coinvolta anche la nuova fidanzata. Le vittime della coppia erano la vecchia moglie dell'uomo e il padre di lei
Separatosi dalla moglie, aveva cominciato a compiere nei suoi confronti atti persecutori di vario genere. L'uomo, un friulano di 48 anni, è stato condannato ieri dal tribunale di Udine a sette mesi di reclusione - pena sospesa - per stalking nei confronti della donna e del padre di lei.
Insieme a lui è stata condannata anche la nuova compagna con cui all'epoca dei fatti, risalenti tra la fine del 2009 e l'inizio del 2010, aveva intrecciato una relazione.
La donna è stata condannata a quattro mesi, con la condizionale. Dovranno risarcire 2.500 euro di danni all'ex moglie e altri 500 al padre di lei. Erano accusati di lasciarle aperte porte e finestre di casa in pieno inverno, come anche la fontana del giardino; di filmarla quando lasciava all'ex marito i figli nati dal loro matrimonio, due bambini all'epoca di otto e 11 anni; di seguirla nei suoi spostamenti.
La donna, per sentirsi più sicura, era dovuta andare a vivere in casa della suocera, con cui aveva mantenuto un buon rapporto nonostante la separazione. In un altro caso avrebbero anche speronato l'auto del padre, con lei a bordo.
