Servizi educativi a Udine: 80mila euro per i doposcuola delle secondarie di primo grado
L'assessorato all'istruzione del Comune di Udine ha messo a disposizione degli istituti udinesi un fondo per il potenziamento dei doposcuola e per lo sportello di ascolto
L'accusa è stata costante per settimane, da parte della minoranza in consiglio comunale: la giunta pensa più agli eventi enogastronomici che alle scuole. A tre settimane dall'avvio delle lezioni, ecco la risposta dell'assessore all'istruzione Elisa Asia Battaglia: il Comune ha stanziato un fondo di 80mila euro per far fronte alle difficoltà dovute all'emergenza sanitaria che ha messo in difficoltà gli istituti e l'organizzazione dei servizi educativi.
Il fondo
A poterne disporre saranno gli istituti comprensivi, le scuole paritarie, l'Uccellis e le associazioni come quelle dei genitori che operano all'interno delle istituzioni scolastiche. Lo scopo? «Favorire le attività del doposcuola esclusivamente per le secondarie di primo grado, ovvero le scuole medie, con attività di svolgimento dei compiti per casa e rinforzo didattico per due pomeriggi a settimana e due ore a pomeriggio. Inoltre è previsto il potenziamento dello sportello di ascolto, dedicato ad alunni, insegnanti e genitori», ha dichiarato l'assessore.