Quasi sette milioni di euro per contenere le rette degli asili nido
Un misura regionale a cui accedono il 90 per cento delle strutture regionali di servizi per l'infanzia da 0 a tre anni
Sono sei milioni e settecentomila euro i fondi che la Regione mette in campo per sostenere i gestori degli asili nido con l'obiettivo di contenere l'adeguamento annuale delle rette a carico delle famiglie, per l'anno educativo 2021-2022. Secondo l'assessora regionale alla famiglia, Alessia Rosolen, questi soldi costituiscono un aiuto concreto, infatti, nel 90 per cento delle strutture accreditate nel territorio regionale, le rette mensili resteranno uguali a quelle dell'anno scorso. Sono 177 su 195 gli asili nido che sono stati ammessi al contributo a copertura delle spese di gestione. Soldi che serviranno, ad esempio, per gli educatori, i docenti,gli ausiliari, per la formazione del personale, per l'acquisto di giochi e di materiale didattico o anche di derrate alimentari. Grazie a questa misura, a cui si sommano i 23 milioni di euro di contributi rivolti direttamente alle famiglie per l'abbattimento delle rette per la frequenza ai nidi d'infanzia, la spesa mensile a carico delle famiglie - tenuto conto anche del bonus Inps - viene decurtata da un minimo del 50 per cento. Addirittura azzerata in caso di nuclei familiari con più figli minori. Aggiunge l'assessora Rosolen: "Si tratta di disposizioni che vogliono garantire la massima accessibilità ai servizi per l'infanzia e sostenere la natalità in Friuli Venezia Giulia".