rotate-mobile
Cronaca

Fiat 500 alla conquista del Friuli 2014

Il 2 e 3 agosto la Gemona-Cividale-Aquileia

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di UdineToday

Fiat 500 alla conquista del Friuli - il tour a bordo del mitico Cinquino della regione sita nel Nordest d'Italia e nel cuore dell'Europa - è pronto a ripartire in vista delle tappe conclusive del proprio viaggio 2014-2015. Organizzato dalla Pro Loco Valvasone a partire dal 2010, Fiat 500 alla conquista del Friuli ha visto ogni anno un centinaio di equipaggi provenienti da tutta Italia, Francia e Austria percorrere le strade del Friuli. "Un viaggio - spiega Sara Cocetta a capo del comitato organizzatore - che sta permettendo ai cinquecentisti di scoprire le meraviglie del Friuli Venezia Giulia, seguendo il filo tematico dei grandi avvenimenti storici, delle bellezze naturali e architettoniche e della scoperta dei sapori tipici". Pretappa e tappa 2014 (Gemona-Cividale-Aquileia) sono state presentate nel castello di Valvasone di fronte ai cinquecentisti dalla stessa Cocetta insieme al vicesindaco di Valvasone Oriano Biasutto, il quale ha ricordato come il borgo che è tra i più belli d'Italia aspetti il ritorno della carovana nel 2015, e il consigliere regionale del Friuli Venezia Giulia Elio De Anna, che come presidente della giuria della manifestazione ha illustrato i vari fili tematici dell'edizione e il regolamento del trofeo collegato. Il saluto della Pro Valvasone è stato portato dal consigliere delegato all'evento Daniel Maniero.

TAPPA 2014. Nel 2014 il gruppo inizierà la sua discesa verso la pianura e il mare, toccando cittadine segnate da grandi eventi storici (Impero romano, dominazione longobarda, Prima guerra mondiale e terremoto del 1976) in un tragitto di circa 200 chilometri. Sabato 2 agosto pretappa con partenza da Gemona, la città simbolo della ricostruzione dopo il terremoto del 1976, per poi viaggiare attraverso le colline dove nasce il delizioso vino Ramandolo, con sosta per degustazione in una cantina locale. Pranzo nel rinomato albergo-ristorante wellness resort Al Castello di Cividale. Pomeriggio libero per visitare Cividale, città di origine romana e con stupende testimonianze longobarde, proclamata patrimonio dell'umanità dall'Unesco.

Domenica 3 agosto la tappa vera e propria. Dalle 8 alle 11 ritrovo presso il Consorzio dei Colli orientali del Friuli in Villa Nachini Cabassi a Corno di Rosazzo in piazza 27 maggio. Registrazione equipaggi, colazione e degustazione dei vini del Consorzio. Partenza alle 11. Sosta per il pranzo alla secolare azienda vinicola Castelvecchio di Sagrado, nel Carso goriziano, con visita alla cantina e al parco. Ripartenza alle 15:30 in direzione Sacrario di Redipuglia per rendere omaggio, con la deposizione di una corona floreale (grazie al permesso accordato dal Ministero della Difesa) ai caduti di tutte le nazioni nell'ambito delle commemorazioni per il centenario della Grande guerra. Attorno alle 17:30 arrivo ad Aquileia, città dalle importanti testimonianze archeologiche, seconda nell'Antichità soltanto a Roma. Intervento autorità, premiazioni, brindisi finale di saluto ai partecipanti e appuntamento all'edizione 2015, nella quale è previsto il rientro a Valvasone. Il tragito è stato ufficialmente testato lo scorso fine settimana da dai membri dello staff organizzativo Valerio Sponticchia, Sara Cocetta, Christian Frisone e Mirco Chiarotto.

ORGANIZZATORI E PARTNER Fiat 500 alla conquista del Friuli è promosso e organizzato dallo staff omonimo insieme alla Pro Valvasone e in collaborazione con Fondazione Crup, Provincia di Udine-Provincie di Udin, Provincia di Gorizia, Comuni di Valvasone, Aquileia, Cividale, Gemona, Corno di Rosazzo, Nimis, Montenars, Sagrado, Fogliano Redipuglia e loro uffici Iat, Pro Loco e associazioni. Sponsor e collaboratori preziosi sono Fvg Energia, Consorzio Colli orientali del Friuli, Strada del Vino di Aquileia, Vetrina del territorio Iat Valvasone, aziende vinicole Castelcosa, Borgo delle Oche, Ferrin e I Magredi, Diamante Luigi, Sina, risto-pizza sound pub Limousine, Panificio pasticceria Cocetta, fotografa Sara Corsini, Fabrizio Martinis quale testimonial e tutti i volontari che rendono possibile la manifestazione.

I NUMERI Nelle prime quattro edizioni le Fiat 500 della carovana hanno già percorso circa 900 chilometri sulle strade friulane con anche uno sconfinamento lo scorso anno in Austria e Slovenia. Dal 2010 al 2013 hanno partecipato a Fiat 500 alla conquista del Friuli circa 400 utilitarie e oltre 800 persone. Una quarantina i volontari che con passione rendono possibile l'evento.

TROFEO E SUPERTROFEO Alla partecipazione alla tappa del raduno è legata una doppia competizione sportiva. La partecipazione dà infatti diritto a dei punti speciali che vengono calcolati nella classifica di tappa, con relativi vincitori, e in quella di tutto il raduno che si concluderà nel 2015. I nomi delle due competizioni sono Trofeo "Fiat 500 alla conquista del Friuli" (annuale) e Supertrofeo "Fiat 500 alla conquista del Friuli" (classifica finale). A vigilare sul buon esito della competizione una speciale giuria guidata dal presidente Elio De Anna e composta da membri dei club di collezionisti di Fiat 500 e della Pro Valvasone: per Udine Valerio Sponticchia e Gianni Giusti, per Pordenone Renato Bresin e Denis Covassin, per Trieste Fabrizio Franzelli, per il Veneto Silvano Girminiani.

COMUNICAZIONE Fiat 500 alla conquista del Friuli si corre non solo su strada ma anche sul web: costante la presenza nella rete, con continui aggiornamenti del sito ufficiale www.fiat500girodelfriuli.provalvasone.it (oltre 2 mila visitatori unici) e dei profili sui social network (oltre 600 contatti diretti senza contare i 6 mila di altri profili correlati), permettendo così a un pubblico ampio, anche al di fuori dei confini regionali, di essere informato sul lavoro in preparazione dell'edizione 2014. Durante la tappa, inoltre, gli aggiornamenti saranno live in modo da raccontare a tutti le emozioni che l'evento sa regalare.

TAPPE PRECEDENTI Nel 2010 la carovana partì proprio da Valvasone per raggiungere San Daniele e degustarne il delizioso prosciutto crudo. Poi visita a Frisanco e Poffabro, borghi dall'architettura caratteristica, per poi arrivare a Maniago, la cittadina dei coltelli. Nel 2011 ci fu la prima pretappa nella Pedemontana pordenonese e poi in Valcellina, mentre la tappa vera e propria da Maniago toccò il borgo storico di Polcenigo e poi Sacile, giardino della Serenissima e Porta del Friuli, per poi concludersi a Villa Manin, dimora dell'ultimo Doge, a Passariano di Codroipo. Nel 2012 pretappa nella zona delle risorgive codroipesi e tappa partita da Villa Manin verso Spilimbergo per visitare la scuola Mosaicisti del Friuli. Poi la Val d'Arzino con il castello del conte Ceconi e l'arrivo a Tolmezzo, capoluogo della Carnia. Nel 2013 percorso tutto montano: pretappa a Sauris per degustarne il prosciutto tipico e poi tappa da Tolmezzo a Chiusaforte, Tarvisio e poi sconfinamento in Austria e Slovenia per tornare infine in Italia a Sella Nevea e a malga Montasio, degustando il formaggio che ne porta il nome. Al termine di ogni tappa è stata stilata una classifica per le premiazioni dalla giuria tecnica, che nel 2015 assegnerà anche il trofeo conclusivo.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fiat 500 alla conquista del Friuli 2014

UdineToday è in caricamento