Febbre del Nilo, nuovo contagio a Palazzolo dello Stella
Si tratta del ventisettesimo caso in Friuli Venezia Giulia, il quinto in provincia di Udine. Tre quelli che hanno portato al decesso
Il virus West Nile continua a diffondersi in Friuli Venezia Giulia. Nelle ultime ore un nuovo caso di contagio, il 27imo nel 2018 in regione e il quinto in provincia di Udine, si è verificato nel Comune di Palazzolo dello Stella. A essere ricoverato d'urgenza, riferisce Viviana Zamarian sul Messaggero Veneto, è stato un 56enne della zona, trasportato con urgenza all'ospedale di Udine. L'infezione si è verificata a soli 6 giorni dal decesso verificatosi a Biauzzo di Codroipo ai danni di Germano Mazzorini, la terza persona accertata a morire a causa delle complicazioni da "West Nile".
Via alla bonifica
Come da prassi in questi casi, mercoledì 10 ottobre, dalle ore 15 alle 18, scatterà la disinfestazione larvicida e insetticida nelle aeree pubbliche e private intorno alla casa della vittima. Avverrà per un raggio di circa duecento metri dalla sua residenza. Il sindaco, come indicato nell'ordinanza, consiglia alla cittadinanza di chiudere le finestre ed eliminare qualsiasi recipiente di acqua stagna presente sui balconi, nei giardini o sulle terrazze.
La malattia
Il virus è molto eterogeneo nella sua manifestazione e si sta ancora studiando e analizzando, non solo in Friuli. I sintomi possono essere diversi e variabili e in caso di manifestazione i cittadini devono rivolgersi in primis al medico di base. In caso di sintomi neurologici importanti, accompagnati anche da febbre, sarà il medico a riferire il paziente a un centro di secondo livello. Lo screening del medico di base è il primo passo.
Le informazioni utili
Si ricorda che per ridurre il rischio di trasmissione di WNV la misura preventiva più efficace è quella di evitare la puntura di zanzare. A tal fine può essere necessario adottare le seguenti misure di prevenzione:
− all’aperto, dal crepuscolo in poi, indossare indumenti di colore chiaro che coprano la maggior parte del corpo (camicie a maniche lunghe, pantaloni o gonne lunghi);
− all’aperto, utilizzare con moderazione repellenti cutanei per uso topico; è necessario, comunque, attenersi scrupolosamente alle norme indicate sui foglietti illustrativi dei prodotti repellenti, non utilizzarli sulle mucose o su regioni cutanee in presenza di lesioni e porre particolare attenzione al loro impiego sui bambini e donne in gravidanza e in allattamento;
− alloggiare in stanze dotate di impianto di condizionamento d’aria o, in mancanza di questo, dotarsi di zanzariere alle finestre ed alle porte d’ingresso, avendo cura di controllare che queste siano integre, a maglie fitte e ben chiuse;
− nel solo caso di presenza di zanzare in ambienti interni, utilizzare spray a base di piretro o altri insetticidi per uso domestico, oppure utilizzare diffusori di insetticida elettrici, aerando bene i locali prima di soggiornarvi.