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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Il Beker Fabrizio Nonis aggredito e picchiato all'esterno dello stadio dopo la partita

Il conduttore televisivo è stato preso di mira da un gruppo di violenti dopo Verona–Inter, fuori dal Bentegodi

Il “Beker” Fabrizio Nonis aggredito e picchiato all’esterno del Bentegodi di Verona venerdì sera, dopo Hellas – Inter. Venerdì sera il conduttore televisivo e suo figlio Simone sono stati presi di mira da un gruppo di tifosi veronesi. I due stavano raggiungendo la loro auto quando un gruppo non meglio identificato si è avvicinato ai due e uno di essi ha tirato un pugno al volto di Nonis. Due sberle hanno raggiunto anche il figlio. Padre e figlio sono stati portati al pronto soccorso dell’ospedale civile di Verona. Per Nonis è stata riscontrata la perforazione del timpano e una micro frattura allo zigomo destro.

Il racconto al Corriere della Sera

«Avevo una bruttissima sensazione. A un certo punto hanno cominciato a urlare ‘Ehi, tu, ehi voi. Che ore sono?’. Ci siamo fermati e mio figlio ha risposto: ‘Le undici meno dieci’. Erano a un metro da noi. Un uomo fra i 45 e i 50 anni, con il cappellino dell’Hellas in testa mi ha chiesto ‘Che c.. ci fate qua’. A quel punto ho pensato che forse sarebbe stato meglio rispondere in dialetto, così da far capire che eravamo veneti anche noi e ho risposto che eravamo venuti a vedere la partita. ‘Che squadra tifate?’ mi ha detto l’energumeno. Ho detto che non tifavo per nessuna squadra, ma lui mi ha incalzato e allora ho detto che avevo simpatie per l’Udinese. Non ho fatto in tempo a pronunciare il nome della squadra friulana che mi sono trovato a terra. Quell’uomo mi aveva colpito con un pugno in pieno volto che mi ha fatto perdere l’equilibrio»

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