Codroipo piange Elisabetta, "un punto di riferimento"
Il profilo della vittima, descritta da chi la conosceva
“Faceva la rappresentante di classe, fin dal primo anno della scuola dell’infanzia, era un punto di riferimento per tutti noi”. E’ così che appare, nei racconti di chi la conosceva bene, Elisabetta Molaro, la 40enne di Codroipo uccisa a coltellate nella notte. Il principale sospettato è il marito, il 44enne Paolo Castellani.
Delitto di Codroipo, Castellani ha confessato
“Era una persona molto disponibile e intelligente – ci raccontano –, parecchio in gamba. Mamma di due bambine meravigliose”. Elisabetta, che lavorava nel settore delle assicurazioni, oltre che da parte dei genitori compagni di scuola di una delle sue bambine godeva della stima anche delle insegnanti. “Anche le maestre – ci spiegano – la tenevano in grande considerazione”. “Dal suo modo di porsi nei confronti del prossimo – ci raccontano ancora – non traspariva nulla di tutto ciò che può aver portato a questo incubo”.
