Un tumore lo uccide a soli 11 anni: «Regalate i miei giocattoli ai bambini»
Il piccolo Elia, poco prima di morire, ha rivelato al padre il suo ultimo commovente desiderio. Aveva realizzato un sogno: quello di incontrare i calciatori della Juve
Aveva solo 11 anni ed è morto per un tumore al cervello all'ospedale di Pordenone. Era un grande tifoso della Juventus e dell'Udinese. Aveva coronato il suo sogno di incontrare i suoi idoli, ed era sceso in campo tenendo per mano il portiere campione d'Italia, Gianluigi Buffon. E' la triste storia di Elia, il bimbo deceduto ieri a causa della terribile malattia.
Il padre Gianluca a Il Gazzettino ricorda il coraggio e il grande cuore del piccolo e sfortunato Elia: «Quando si è reso conto che le cose non andavano bene e ha capito cosa gli sarebbe accaduto - racconta il papà -, mi ha detto qualcosa che non potrò mai, mai dimenticare. Mi ha detto: papà e mamma quando non ci sarò più date i miei giocattoli a questi bambini».
Poi, alla madre, ha detto: «Sono orgoglioso del papà che ho avuto, il migliore. Io ho deciso di nascere in questa famiglia».
