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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Elettrodotto, Terna: al via l'iter per la variante "Ca' Poia-Redipuglia"

La variante interesserà i Comuni di Fogliano Redipuglia, San Pier d’Isonzo e Villesse e permetterà di dismettere 4 km di vecchia linea, abbattendo 15 tralicci prossimi alle abitazioni. Sarà realizzata una nuova linea lontano dalle case sfruttando la viabilità esistente: 1,25 km saranno in aereo e 3,0 km in cavo interrato. Proseguono intanto regolarmente anche i cantieri dell’elettrodotto “Udine Ovest-Redipuglia” con ulteriori “test” di elettrificazione della linea nel tratto “Udine Sud-Redipuglia”

Sarà pubblicato domani l’avviso legale di avvio del procedimento per la costruzione e l’esercizio della variante aereo/cavo dell’elettrodotto 132 kV “Ca’ Poia-Redipuglia”, la cui realizzazione è prevista nell’ambito degli accordi siglati da Terna, gestore della rete elettrica nazionale, con gli Enti Locali.

Poia-Redipuglia

Lo scorso 11 agosto Terna ha consegnato alla Regione Fvg, soggetto competente per l’autorizzazione, il progetto definitivo dell’intervento. La variante interesserà i Comuni di Fogliano Redipuglia, San Pier d’Isonzo e Villesse: grazie alla realizzazione di 1,25 km di nuova linea aerea (4 nuovi sostegni) e alla posa di 3,0 km di cavo interrato sarà possibile dismettere 4 km di vecchia linea aerea che nel tempo è stata raggiunta da case ed edifici; saranno 15 i tralicci abbattuti. La pubblicazione legale riporta l’elenco di tutti i terreni interessati dall’intervento, identificati dalle particelle catastali; su di essi vige un vincolo preordinato all’asservimento per la realizzazione delle linee elettriche. I soggetti interessati possono prendere visione della documentazione che sarà disponibile presso gli Uffici Tecnici dei Comuni interessati e gli uffici della Regione (Servizio Energia) per 20 giorni; sarà poi possibile presentare eventuali osservazioni all’Amministrazione regionale entro 30 giorni.

Bassa friulana

La variante fa parte delle attività di complessiva razionalizzazione della rete elettrica regionale associata alla realizzazione dell’elettrodotto 380 kV “Udine Ovest-Redipuglia”. Grazie ai nuovi 40 km di elettrodotto aereo, indispensabili a risolvere i rischi di disalimentazione della rete elettrica friulana, sarà possibile dismettere 110 km di vecchie linee e circa 400 tralicci in 30 Comuni della bassa friulana. 367 ettari di territorio saranno liberati dalla servitù di elettrodotto, con benefici per 680 edifici oggi collocati a 100 metri dalle linee che saranno demolite.

La realizzazione dell’elettrodotto “Udine O.–Redipuglia” prosegue intanto regolarmente e nel rispetto dei tempi. Nei prossimi giorni prenderanno il via le prove di elettrificazione anche nel tratto di elettrodotto compreso tra la Stazione Elettrica di Udine Sud e quella di Redipuglia, che seguono i “test” già effettuati a inizio agosto sulla tratta “Udine Ovest-Udine Sud”. Notizia dell’avvio delle prove sarà pubblicata sugli albi pretori dei Comuni interessati (Santa Maria la Longa, Trivignano Udinese, Palmanova, San Vito al Torre, Tapogliano, Villesse, San Pier 

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