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Cronaca

Al via l’iter per l’elettrodotto interrato “Udine Sud - Udine FS”

Come previsto dagli accordi con gli Enti Locali, Terna realizzerà 7,3 km in cavo interrato nei Comuni di Udine e Pradamano. Grazie al nuovo collegamento, sarà possibile dismettere i 29 km dell’elettrodotto aereo “Redipuglia FS – Udine FS”, di cui 6 km proprio nei Comuni interessati dal nuovo cavo

E' stato pubblicato ieri l’avviso legale di avvio del procedimento per la costruzione e l’esercizio dell’elettrodotto in cavo interrato a 132 kV “CP Udine Sud – Udine FS”, tra i Comuni di Udine e Pradamano. Il nuovo collegamento è previsto dagli accordi siglati con gli Enti Locali da Terna, gestore della rete elettrica nazionale, nell’ambito della razionalizzazione associata all’elettrodotto a 380 kV “Udine Ovest – Redipuglia”. I 7,3 km di collegamento in cavo interrato tra la cabina primaria di Udine Sud e la stazione elettrica di Udine FS seguiranno un tracciato concordato con le Amministrazioni Comunali, che interesserà principalmente la viabilità ordinaria. La variante fa parte delle attività di complessiva razionalizzazione della rete elettrica regionale associata alla realizzazione dell’elettrodotto 380 kV “Udine O. - Redipuglia”. Grazie ai nuovi 40 km di elettrodotto aereo, indispensabili alla sicurezza della rete elettrica friulana, è stata avviata la dismissione di 110 km di vecchie linee e circa 400 tralicci in 30 Comuni della bassa friulana.

La dismissione della vecchia linea

Successivamente all’entrata in esercizio del cavo, sarà possibile smantellare l’elettrodotto aereo a 132 kV “Redipuglia FS – Udine FS”, lungo circa 29 km. Parte di queste dismissioni riguarderanno proprio i Comuni interessati dal nuovo elettrodotto interrato: saranno smantellati più di 1,5 km in Comune di Udine e quasi 4,5 in Comune di Pradamano. Gli altri Comuni interessati sono Buttrio, Manzano, San Giovanni al Natisone, Chiopris-Viscone, Medea, Romans d’Isonzo, Villesse, San Pier d’Isonzo, Fogliano Redipuglia. Complessivamente l’intervento comporterà lo smantellamento di 122 tralicci e porterà benefici a circa 300 edifici oggi collocati a 100 metri dalle linee che saranno demolite. Le attività di smantellamento sono iniziate a fine novembre 2017. È già stata conclusa la dismissione di 20 km dell’elettrodotto “Udine Nord Est – Redipuglia” e in questi giorni sono iniziati i lavori per il secondo intervento, ovvero la dismissione di 47 km dell’elettrodotto “Istrago – Meduna”. Entro i primi sei mesi del 2018 spariranno dal territorio friulano 70 km di elettrodotti aerei, mentre i restanti interventi saranno conclusi a seguito del rilascio delle autorizzazioni, i cui iter procedono regolarmente.

L'avvio del procedimento

La pubblicazione legale riporta l’elenco di tutti i terreni interessati dall’intervento, identificati dalle particelle catastali; su di essi è apposto un vincolo preordinato all’asservimento per la realizzazione della linea elettrica interrata. I soggetti interessati possono prendere visione della documentazione, che sarà disponibile presso gli Uffici Tecnici dei Comuni interessati e gli uffici della Regione (Servizio Energia) per 20 giorni a partire dalla data di pubblicazione dell’avviso; sarà poi possibile presentare eventuali osservazioni all’Amministrazione regionale entro 30 giorni.

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