Elettrodotto Udine-Redipuglia, cantiere al via con la protesta
Un gruppo di esponenti del "Comitato per la vita del Friuli rurale" ha manifestato contro l'avvio del cantiere, tra i comuni di Santa Maria la Longa e Pavia di Udine
Sono partiti oggi i cantieri per la realizzazione dell’elettrodotto “Udine ovest–Redipuglia”. I primi lavori, nell’area tra i Comuni di Santa Maria la Longa e Pavia di Udine, hanno lo scopo di costruire la futura stazione elettrica Udine sud. L'area del cantiere è di circa 6,7 ettari, circondata da una fascia di 40-50 metri (circa 6 ettari) per le opere di mascheramento ambientale con piantumazioni di alberi e arbusti che mitigheranno l’impatto della stazione.
La zona sarà recintata. Per l’accesso all’impianto verrà realizzata una strada larga circa 5 metri e lunga 290, a partire dalla strada tra Persereano e Santo Stefano Udinese. Proprio a Santo Stefano la protesta degli esponenti del comitato per il Friuli rurale, da sempre ostili all'opera.
La nuova stazione sarà composta da una sezione a 380 kV e una a 220 kV. Il termine dei lavori per la stazione è previsto per gennaio 2015.
