«Giustizia e verità per gli anziani contagiati nelle case di riposo», l'appello di Spi-Cgil
Roberto Treu, segretario regionale, dichiara che la sigla è "Pronta a costituirsi parte civile nel caso in cui le inchieste riscontino responsabilità"
Il sindacato pensionati Cgil ha dichiarato di essere pronto a costituirsi parte civile nei futuri processi nel caso in cui le inchieste della magistratura evidenziassero delle responsabilità e negligenze nella gestione dell'emergenza coronavirus all'interno delle case di riposo e delle Rsa del territorio.
Presa di posizione
A dichiararlo, sulla scia di quanto annunciato dallo Spi a livello nazionale, il segretario regionale Roberto Treu. "Migliaia di anziani morti e contagiati nelle Rsa meritano verità e giustizia – dichiara, ribadendo il giudizio che ad aggravare la situazione possano essere state anche – inefficienze e ritardi nelle contromisure da adottare per limitare e circoscrivere il rischio di contagi".
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L'appello
Oltre agli eventuali sviluppo giudiziari delle inchieste, lo Spi rilancia l'appello "alla trasparenza nel monitoraggio della situazione e a un costante confronto tra Regione, Aziende sanitarie, sindacati e utenti sulle strategie da adottare".