Spiaggia blindata: per Pentecoste Lignano Sabbiadoro "chiude"

«Abbiamo pensato a delle modalità di intervento che ci permettessero, prima di tutto, di garantire l’incolumità delle persone e poi di gestire la situazione, modalità riassunte nei contenuti dell’ordinanza. L’anno scorso nei tratti di spiaggia libera sono stati auto organizzati dei veri e propri party, durati anche tre giorni, con disturbo dei tratti di spiaggia vicini e un uso eccessivo di alcol da parte dei giovani, creando situazioni di pericolo per la loro stessa incolumità. Ciò ha reso necessaria la chiusura di tutta la spiaggia, non solo di Sabbiadoro ma, su comune accordo con i concessionari, anche di Pineta e Riviera, per evitare il crearsi di situazioni fuori controllo. Anche la presenza del personale del salvataggio è stata prolungata di un’ora rispetto al solito orario». Così l’assessora alle attività produttive e alla Polizia Locale del Comune di Lignano Sabbiadoro Liliana Portello spiega la scelta di chiudere la spiaggia durante i giorni di Pentecoste. Questa, sostanzialmente, la decisione presa quest'anno e che differisce da quanto successo finora nella località balneare. «Una serie di limitazioni e obblighi, per favorire un cambiamento di approccio, in quanti scelgono Lignano Sabbiadoro per trascorrere Pentecoste, perché a volte prevedere dei limiti diventa necessario, per garantire il rispetto dei luoghi e preservare l’incolumità delle persone», sottolineano dal Comune che, insieme a Forze di Polizia e operatori, punta a garantire un weekend di festa senza imprevisti. Difficile immaginare che, contando le 10mila presenze previste negli alberghi e le diverse migliaia nelle altre strutture ricettive, tra campeggi e appartamenti in affitto, non ci siano situazioni che metteranno alla prova la tenuta dell'ordinanza. 

I divieti

Sono così regolamentati una serie di divieti, in vigore dalle 8 di giovedì 25 maggio e fino alle 12 di lunedì 29 maggio, a cominciare dalla somministrazione e vendita di bevande, anche per asporto, che non potrà avvenire attraverso contenitori in vetro o lattine (fatta eccezione per il servizio al tavolo di ristorazione). Nel caso di bevande alcoliche e superalcoliche, la vendita e la somministrazione delle stesse dovrà cessare alle 3 di notte, (alla mezzanotte nel caso dei negozi) e non potrà riprendere prima delle 6 del mattino. Inoltre, alle persone sarà vietato detenere e consumare bevande alcoliche in luogo pubblico, a eccezione delle pertinenze esterne dei pubblici esercizi e delle attività artigianali. Come maturato all’interno del confronto promosso dall’amministrazione comunale con i gestori dei locali e anticipato nel corso del tavolo sulla sicurezza, le limitazioni imposte dall’ordinanza, unitamente a un altro divieto, quello di accedere alla spiaggia, introdurranno una sorta di “fine serata”, per agevolare il rientro dei turisti nelle strutture ricettive. L’ordinanza prevede che l’allietamento musicale, consentito a tutti i pubblici esercizi fino all’1 di notte, nell’ora successiva, quindi fino alle 2, per le attività dotate di impianto tarato, diventerà una diffusione musicale di sottofondo. Questo per favorire il deflusso degli avventori, ai quali non resterà che rientrare in albergo, campeggio o negli appartamenti, dal momento che non si potrà né accadere, né stazionare sulla spiaggia, dall’1 di notte e fino alle 6 del mattino e saranno in vigore il divieto di balneazione dalle 20 alle 6 del mattino successivo (tra gli uffici 1 e 19 di Sabbiadoro) e il divieto di bivacco. «Vorremmo che lo “spring break”, questi cinque giorni di vacanza legati alla Pentecoste, fosse davvero una festa per tutti, per questo chiediamo massima collaborazione. Anche i media austriaci, in questi giorni, si sono informati sui contenuti dell’ordinanza e sappiamo che c’è molta attenzione da parte loro nel fornire indicazioni e raccomandazioni», continua Portello. 

Controlli privati

Per quanto riguarda gli operatori, gli esercizi che promuoveranno dell’allietamento musicale dovranno dotarsi di un congruo numero di addetti al servizio di controllo; inoltre pubblici esercizi e attività artigianali dovranno effettuare, a propria cura, la pulizia dell’area prospiciente e nelle vicinanze della propria attività, in modo da garantire l'igiene e il decoro della città. «Chiediamo la collaborazione di tutti, perché questi cinque giorni che per tradizione portano in città migliaia di turisti, in particolare austriaci, si svolgano in sicurezza. Anche per questo, il contenuto dell’ordinanza sarà reso disponibile alle agenzie immobiliari e a tutte le strutture ricettive, perché possano fornire ai turisti la giusta informazione sulle misure adottate», conclude l’assessore comunale alle attività produttive del Comune di Lignano Sabbiadoro, Liliana Portello.