rotate-mobile
autopsia

Disposta l'autopsia sul corpo del dirigente travolto da Venchiarutti

I familiari di Stefano Martolini sotto choc per la pubblicazione sui social e su alcuni media del video dell'incidente: chiesta la rimozione

La tragedia domenica a Castelfidardo: Stefano Martorini, che era sul marciapiede nei pressi del traguardo, è stato investito dal corridore friulano Nicola Venchiarutti durante la volata del gruppo: la famiglia della vittima chiede di rimuovere i video choc dell’incidente.

Operato Venchiarutti: sotto indagine per omicidio colposo

Il Pubblico Ministero della Procura di Ancona, Andrea Laurino, nell’ambito del procedimento penale aperto dopo la tragedia, ha disposto per domani, mercoledì 25 maggio, presso l’ospedale “Torrette”, incaricando quale proprio consulente tecnico d’ufficio il medico legale Mauro Pesaresi, l’autopsia sulla salma di Stefano Martolini, 41 anni di Santo Stefano Ticino. Si tratta del direttore sportivo della società ciclistica Viris Vigevano deceduto domenica a Castelfidardo durante le fasi finali del Trofeo Comune di Castelfidardo, gara nazionale riservata ai dilettanti élite e Under 23. Una volta ultimate le operazioni peritali arriverà il nulla osta alla sepoltura da parte dell’autorità giudiziaria e i congiunti di Martolini potranno fissare la data del funerale.

La vittima, Stefano Martolini

ds stefano martolini-2-2-2-2

L'incidente

Il dirigente, che si era appostato sul marciapiede in prossimità del traguardo per rifornire gli atleti della sua squadra, è stato travolto da Venchiarutti che correva a oltre 60 km orari per la volata, dopo che il gruppo aveva sbandato e si era allargato a sinistra uscendo parzialmente dalla sede stradale. In quel punto non erano state sistemate transenne. Il corridore, ventitreenne di Osoppo della Work Service, è rimasto a sua volta ferito: il ciclista, come atto dovuto, è stato iscritto nel registro degli indagati dal Sostituto Procuratore per l’ipotesi di reato di omicidio colposo. 

Il video dell'incidente

Al riguardo, il fratello e il padre della vittima sono rimasti ulteriormente scioccati dalla pubblicazione di svariati video che documentano le fasi della tragedia e chiedono che si possano rimuovere gli ultimi secondi relativi all’impatto e all’immagine del loro caro esanime a terra, apprezzando la scelta di quanti invece hanno ritenuto di non divulgare il filmato.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Disposta l'autopsia sul corpo del dirigente travolto da Venchiarutti

UdineToday è in caricamento