Identificato il "maniaco del suv" che mostra i genitali alle passanti
Si tratta di un uomo di 30 anni italiano: l'indagine è scattata dopo la segnalazione di una ragazza che, alla fermata dell'autobus, è stata molestata dal soggetto che le ha mostrato i genitali
Molestava le passanti mostrando loro i suoi organi genitali: denunciato un uomo di 30 anni. Personale della Polizia di Stato, con il coordinamento della locale Procura della Repubblica, ha concluso un’attività d’indagine che ha portato ad individuare e a denunciare un 30enne, cittadino italiano, responsabile di almeno cinque episodi di molestie, mediante atti di autoerotismo, ai danni di giovani donne.
In città è in azione il "maniaco del suv"
I fatti
L'indagine è scattata dopo che una ragazza di Udine, mentre aspettava l'autobus in via Lumignacco, è stata avvicinata da un uomo che, sceso dalla sua auto – un suv Range Rover Evoque di colore bordeaux – le ha esibito le parti intime, toccandosele. La ragazza, una volta salita sull'autobus, ha allertato il 112, descrivendo il molestatore, un uomo di statura media dai capelli neri, e l'auto, un suv Range Rover Evoque di colore bordeaux. La stessa ha poi raccontato l'episodio tramite Facebook e si è vista riferire da un’amica di aver vissuto la stessa situazione qualche giorno prima, sempre con un uomo a bordo di un suv bordeaux come protagonista.
A distanza di giorni, altre tre donne, condividendo lo stesso post, hanno poi scoperto di essere state inconsapevoli vittime dello stesso soggetto. L’ascolto delle donne e il confronto dei loro racconti hanno permesso agli investigatori della Squadra Mobile di ricostruire almeno 5 episodi, che si collocano negli ultimi due anni, da gennaio 2020 a gennaio 2022, il cui protagonista è lo stesso uomo. Le vittime hanno raccontato che, mentre facevano jogging, in zone campestri della città, venivano avvicinate e superate dall’autovettura che si fermava lungo la via in attesa del loro arrivo. Poco prima, l’uomo scendeva dalla macchina esibendo i genitali.
Le indagini
Nel corso della mattinata del 26 gennaio sono state eseguite alcune perquisizioni che hanno permesso di rinvenire e sottoporre a sequestro alcuni capi di abbigliamento indossati dal molestatore in almeno due degli episodi oggetto d’indagine, riconosciuti in precedenza dalle vittime, dando riscontro e confermando il coinvolgimento dell’uomo. Qualora vi fossero altre donne che si riconoscono per dinamiche in episodi analoghi, possono rivolgersi alla Squadra Mobile della Questura di Udine che farà confluire le eventuali denunce all’Autorità Giudiziaria che coordina l’attività investigativa