Poteva essere una tragedia e, invece, fortunatamente non c'era nessuno alle macchinette del caffè e delle merendine lo scorso 11 ottobre quando una porzione di intonaco del soffitto del corridoio è crollata a terra. Siamo nella sede staccata del liceo Sello in via Gorizia a Udine. Immediato l'intervento per mettere in sicurezza l'area che è stata delimitata da un nastro per impedire il passaggio. Dopo questo episodio la scuola è rimasta aperta e sono molti gli studenti che si stanno domandando se gli ambienti di via Gorizia siano effettivamente sicuri.

Gli studenti

"Non ero presente quando è venuto giù il soffitto proprio vicino ai bagni, dove tutti gli studenti si radunano in ricreazione - ci racconta M. che frequenta l'istituto d'arte cittadino - Quello che so è che non hanno chiuso la sede neanche un giorno. Quindi non credo abbiano fatto questi grandi controlli. La scorsa settimana c'erano ancora i nastri e le impalcature". Aggiunge T.: "Non è solo la sede di via Gorizia a cadere a pezzi, anche in sede centrale la situazione non è ottima. Ma da quanto so in tutte le scuole di Udine ci sono problemi. Tanto che noi studenti ormai siamo rassegnati e ci scherziamo sopra". Sulla pagina Facebook del sindacato degli studenti Rete degli studenti Medi Udine, è comparso qualche giorno fa un messaggio che dice: "L'11 ottobre, un pezzo di soffitto è crollato nella sede del liceo artistico G. Sello di via Gorizia, a Udine. La sede non è stata chiusa neanche un giorno per controllare l'integrità della struttura. Solo dei nastri hanno bloccato la zona in cui è caduto il soffitto. Mentre il ministero dell'Istruzione si preoccupa del merito degli studenti, i soffitti ci crollano addosso. Non è l'unico episodio in Italia, l'ultimo 19 ottobre un istituto universitario di Cagliari è crollato.Il sistema dell'istruzione italiana necessita di investimenti strutturali, non è più possibile ignorarlo".

La dirigente

Rossella Rizzato, dirigente dell'istituto d'arte, ha voluto rassicurare studenti, docenti e genitori. "Si è staccata solo una piccola parte di intonaco dal soffitto del corridoio dove si trovano i bagni e le macchinette della sede di via Gorizia. La maggior parte dei detriti sono stati causati manualmente. Abbiamo preferito staccare tutta la parte di intonaco che non ci sembrava ben aderente". E aggiunge: "Abbiamo immediatamente chiamato l'ufficio per l'edilizia scolastica dell'Ente di decentramento di Udine che è competente per quanto riguarda gli edifici delle scuole superiori dell'ex provincia di Udine. Sono stati fatti immediatamente tutti i sopralluoghi necessari per verificare lo stato dell'intera struttura. Dai rilievi non risultano criticità evidenti".  E la Rizzato conclude: "Ora ci vorrà qualche tempo per sistemare il soffitto. Abbiamo comunque in progetto di fare una manutenzione straordinaria all'edificio che è un po' datato e quindi ha bisogno di qualche ritocco".