rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

Crack Coopca: procedure semplificate per accedere ai ristori

Dalle Regione un fondo da 17 milioni di euro. I soci residenti potranno recuperare fino all'89 per cento del credito

Si concretizza quanto annunciato nelle settimane scorse in merito ai rimborsi per i soci di Coopca-Società Cooperativa Carnica e Cooperative Operaie di Trieste, Istria e Friuli. Sul piatto della bilancia i 17 milioni di euro che la Regione mette a disposizione. Mentre a gestire i procedimenti amministrativi per la concessione e l'erogazione dei ristori ai soci prestatori sono chiamate la camera di commercio di Pordenone e Udine e della Venezia Giulia.

Procedure semplificate

La domanda per il ristoro consiste in un semplice modulo pre compilato a cui aggiungere i propri dati e il proprio Iban che sarà disponile da scaricare online. Si potrà presentare questa autocertificazione dal 15 novembre al 15 febbraio in tre modi differenti: via pec, via raccomandata o andando presso uno degli sportelli messi a disposizione dalle Camere di commercio. Sarà attivo anche uno sportello a Tolmezzo. Dal 15 febbraio al 15 maggio si svolgeranno le istruttorie e in seguito, probabilmente da fine maggio, inizio giugno, verranno adottati gli atti necessari agli accreditamenti direttamente sui conti correnti dei beneficiari. La misura del ristoro con fondi regionali è stata fissata nel 25 per cento per quelli di Coopca e nel 10 per cento per i prestatori di Cooperative operaie di Trieste Istria e Friuli, con una franchigia di 100 euro. Integrate alle spettanze ammesse dai liquidatori, le risorse complessive andranno a ristorare l’88 per cento delle perdite per i risparmiatori della Società cooperativa carnica di consumo e l’89 per cento della cooperativa triestina. L’amministrazione regionale valuterà nei prossimi mesi la possibilità di estendere il provvedimento ai prestatori non residenti in Friuli Venezia Giulia.

Dichiarazioni

L'assessore Barbara Zilli ha commentato: “È un momento importante per tutta la comunità regionale e soprattutto per le oltre 15mila persone coinvolte nei crac. La Regione ha messo in campo 17 milioni di euro frutto di un lavoro puntuale svolto per offrire risposta ai risparmiatori coinvolti; un vero lavoro di squadra che ha permesso di creare, primi in Italia, un Fondo di sostegno con accantonamenti finanziari nel dicembre 2018” . L'assessore ha aggiunto: "Abbiamo messo a punto una procedura snella e con tempi rapidi con il supporto delle Camere di commercio. Obiettivo del presidente Fedriga – ha confermato la Zilli è mettere a disposizione nel più breve tempo possibile queste risorse con uno strumento semplice e veloce”. Giovanni Da Pozzo presidente Camera di commercio di Pordenone e Udine, ha dichiarato: "Oggi si conclude un pezzo di storia della regione, dando un segnale di vicinanza alle persone e ai territori colpiti da un esito infelice delle vicende delle due cooperative di consumo".Antonio Paoletti, presidente della Camera di commercio della Venezia Giulia, ha rivolto un plauso alla Regione "per la sensibilità dimostrata verso i risparmiatori".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Crack Coopca: procedure semplificate per accedere ai ristori

UdineToday è in caricamento