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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Centro / Via Aquileia

Via Aquileia: da mercoledì 5 dicembre giro di vite sulla sosta vietata

Comune e Saf intervengono assieme per contrastare le cattive abitudini di parcheggiare irregolarmente auto, scooter e bici nella via e per rendere più scorrevole e regolare il traffico del trasporto pubblico

Auto costantemente parcheggiate in seconda fila, sulla corsia preferenziale degli autobus o addirittura in prossimità delle fermate dei bus stessi. Senza contare gli scooter lasciati in divieto o anche le biciclette accostate al marciapiede sempre in corrispondenza delle fermate degli autobus. Tutte violazioni al codice della strada che provocano un rallentamento del servizio di trasporto pubblico urbano e che da domani, mercoledì 5 dicembre, in poi saranno prese di mira dalla Polizia municipale, ma anche dagli ispettori della Saf.

La richiesta era stata più volte evidenziata dai cittadini che frequentano la via e utilizzano il servizio pubblico e dalla stessa Saf ed era contenuta nel “libro bianco” presentato ad aprile dalle organizzazioni sindacali nel corso di un incontro svoltosi in Provincia alla presenza dell’assessore comunale Pizza e provinciale Mattiussi. “Libro bianco” in cui venivano raccolte una serie di problematiche cittadine che penalizzavano il trasporto pubblico.

Di concerto tra l’assessore alla Mobilità, Enrico Pizza e alla Polizia Municipale, Lorenzo Croattini, è stato deciso l’aumento dei controlli in via Aquileia, la via del centro del capoluogo friulano attraversata ogni giorno da oltre 400 corse di autobus delle linee 1, 3, 7 e 9.

Così, a partire da mercoledì 5 dicembre e per un periodo di alcuni mesi, vigili e personale Saf vigileranno sulle infrazioni che ostacolano il percorso degli autobus. In particolare, per quanto riguarda la linea 1, il percorso urbano è caratterizzato da un insieme di situazioni legate al traffico tali da impedire di recuperare i ritardi accumulati in un tratto e, quindi, ogni rallentamento si accumula, facendo arrivare in ritardo della corsa.

Ma la sosta “selvaggia” lungo via Aquileia produce anche un effetto specifico per i passeggeri che debbono utilizzare l’autobus, impedendo l’accostamento del mezzo al marciapiede. I passeggeri, e in particolare le persone anziane, devono così scendere direttamente sulla carreggiata con un aggravio di disagio e con una ulteriore pericolosità dovuta alla presenza quasi continua di auto tra il punto di discesa e il marciapiede. Situazioni che, talvolta, hanno provocato alcuni piccoli incidenti.
 

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