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Giovedì, 25 Aprile 2024
polizia ferroviaria

Tre mesi di controlli nelle stazioni friulane: ecco i dati della polizia ferroviaria

Sono state 30.710 le persone controllate: 7 arrestati e 72 indagati, 68 contravvenzioni elevate per diverse tipologie di violazioni

Controlli della polizia ferroviaria in tutta la regione e per tutta l'estate.

I numeri

La Polizia Ferroviaria del Friuli Venezia Giulia ha impiegato 2.383 pattuglie in stazione e a bordo dei treni per vegliare sulla sicurezza dei viaggiatori. Sono stati presenziati 659 treni e sottoposti a controllo 1.246 veicoli negli ambiti di competenza. Questi i numeri dell’impegno estivo della Polizia Ferroviaria dallo scorso giugno alla prima settimana di settembre, periodo caratterizzato da un notevole aumento dei flussi turistici ripresi dopo le scorse estati caratterizzate dalla fase acuta della pandemia. Oltre ai consueti controlli, la Polfer è stata anche impegnata in giornate di controlli straordinari, disposte dal Servizio Polizia ferroviaria su tutto il territorio nazionale:  4 operazioni “Oro Rosso” (mirate al contrasto del fenomeno dei furti di rame in ambito ferroviario),  4 “Rail Safe Day” (finalizzate ad individuare e contrastare comportamenti scorretti che pregiudicano la sicurezza della circolazione dei treni e degli utenti) e 3 “Stazioni Sicure” (mirate ad incrementare il livello di sicurezza negli scali con controlli straordinari per incrementare il livello di sicurezza nelle stazioni).

Le operazioni

Nel mese di giugno è stata svolta anche un’operazione “Rail Action Day”, finalizzata alla prevenzione e al contrasto dei fenomeni criminosi maggiormente ricorrenti in ambito ferroviario a cui partecipano, nell’ambito dell’associazione Railpol, le polizie ferroviarie dei trasporti dei maggiori Paesi europei, per condurre un’azione coordinata a livello internazionale che garantisca la sicurezza del trasporto ferroviario.

Sono proseguiti i controlli sul valico confinario di Tarvisio, svolti in collaborazione con le forze di polizia austriache e volti a monitorare la situazione a bordo dei treni internazionali i cui transiti proseguono regolarmente nel rispetto della normativa anticovid. L’intensificazione della propria attività istituzionale all’interno dei plessi ferroviari, sui treni e lungo la linea ferroviaria ha dunque permesso alla polizia ferroviaria del Friuli Venezia Giulia di garantire un ottimo livello di sicurezza ai viaggiatori per tutto il periodo estivo. A ciò si aggiunge l’oneroso impegno del personale in conseguenza dei gravi incendi che si sono sviluppati lungo la linea ferroviaria nel tratto compreso tra le stazioni di Duino-Aurisina e Monfalcone. In tali circostanze gli operatori Polfer hanno prestato assistenza ai viaggiatori soprattutto nelle fasi iniziali di sviluppo dell’evento con i treni fermi nelle stazioni in attesa del trasbordo sugli autobus sostitutivi.

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