rotate-mobile
Cronaca Lignano Sabbiadoro / Via Udine

Occupazione suolo pubblico, il Comune di Lignano dà ragione a Confcommercio

Il mandamento di Lignano di Confcommercio esprime particolare soddisfazione per l’esito positivo della vicenda legata all’applicazione del canone per l’occupazione di aree pubbliche nel territorio cittadino

La precedente amministrazione citadina, ricorda Confcommercio locale, con apposito regolamento aveva assoggettato al pagamento del canone anche le aree private di commercianti ed esercenti in cui si fosse costituita una servitù d’uso pubblico. Interpretazione cui Confcommercio si è sempre mostrata contraria, al punto che alcuni associati di via Udine hanno avviato un contenzioso legale con il Comune di Lignano.

Con recente delibera, l’amministrazione in carica ha però modificato il regolamento, condividendo quindi l’orientamento dell’associazione: il pagamento del canone sarà chiesto solo in presenza dell’effettiva sussistenza della destinazione di uso pubblico derivante però da un titolo legale regolarmente trascritto. I ricorrenti, attraverso i legali Stefano Trabalza e Gabriele Peressoni, hanno di conseguenza definito un accordo transattivo con il Comune.

La controversia è stata definitivamente risolta con la rinuncia da parte pubblica alla pretesa di pagamento dal 2012 in avanti.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Occupazione suolo pubblico, il Comune di Lignano dà ragione a Confcommercio

UdineToday è in caricamento