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Cronaca Marano Lagunare

Più di mille foto da tutta Europa, a Marano Lagunare trionfa il fotonaturalismo

Il concorso internazionale Nature inPhoto ha messo al centro dell'attenzione di fotografi di tutta Europa la laguna di Marano e i boschi planiziali di Muzzana del Turgnano

Un modo originale e concreto per promuovere il territorio e per parlare di natura. Il concorso fotografico internazionale Nature inPhoto, promosso dai Comuni di Marano Lagunare e Muzzana del Turgnano, è arrivato alla sua terza edizione e si è concluso con una grande partecipazione.

Il concorso

Quest’anno, infatti, a partecipare sono stati 105 fotografi da Italia, Slovenia, Austria, Svizzera, Kazakistan e Spagna, presentando ben 1115 fotografie. A conquistarsi il gradino più alto del podio, come vincitori assoluti, lo spagnolo Eduardo Simula insieme al sardo Salvatore Frau con la foto “Convivenze controverse”, a testimonianza dell’alta valore del concorso. Questi gli altri vincitori. Nella categoria “Popolo alato”, primo Josè Luis Rodriguez con “White Wake”, nella categoria “Landscape” Gianni Menta con “Pineta Mediterranea”, e nella caegoria “Wildlife”, Fabrizio Marcuzzo con “Sfumature di Ammodytes”. Contestualmente si è svolto anche il concorso fotografico “Boschi fiume laguna”, dedicato al territorio friulano, che ha visto classificarsi al primo posto Luigi De Nadai con “Tramonto”, al secondo Ferruccio Blasizza con “Piccolo pescatore” e al terzo Stefano Pielich con “Cicli di vita”. Ci sono state anche le menzioni speciali a Simon Kovavic e a Stefano Caccia.

Gli eventi

Ma il concorso fotografico Nature inPhoto non si è limitato ad esser tale, ovvero solo un concorso, ma ha allargato i suoi orizzonti ospitando una serie di eventi che hanno fatto da preziosa cornice alle premiazioni. Focus principale è stato quello dedicato al suono, in connessione con la natura circostante. Cuore degli eventi è stata la residenza artistica “Imperceptibilis materia” a cura di Leandro Pisano, critico e ricercatore indipendente, che si occupa delle intersezioni tra arte, suono e tecnoculture. Oltre a questa esperienza che ha messo in connesisone arte e natura, la riserva di Marano Lagunare e i boschi planiziali di Muzzana del Turgnano (oltre che altri luoghi delle due cittadine e lo Spazioersetti a Udine) sono stati palcosecenico di diversi altri momenti di incontro, tra cui workshop fotografici, performance, proiezioni di documentari. Un modo potente e concreto di unire la natura all’arte per fare arrivare le potenzialità di una parte del territorio friulano che ha ancora molto da raccontare di sé.

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