Università: Trieste fissa al quarto posto, Udine precipita al nono

Sono state pubblicate oggi le nuove classifiche elaborate dal Censis che valutano lo stato di salute delle università italiane, prezioso supporto per gli studenti in procinto di intraprendere un percorso universitario. La valutazione degli atenei (statali e non) è suddivisa per dimensione e analizza in particolar modo 4 elementi: strutture disponibili, servizi erogati, livello di internazionalizzazione e capacità di comunicazione 2.0. A questa classifica si aggiunge poi il ranking dei raggruppamenti di classi di laurea triennali, dei corsi a ciclo unico e, per la prima volta quest'anno, delle lauree magistrali biennali rispetto alle dimensioni della progressione di carriera e del grado di internazionalizzazione.

Il punteggio

Se nella classifica delle università “mega” spiccano Bologna, Firenze e Padova, e in quelle grandi troviamo ai vertici Perugia, Calabria, Parma, nella classificazione degli atenei medi  (da 10.000 a 20.000 studenti) quest'anno ritroviamo Trieste sempre al quarto posto, mentre l'Università di Udine - che la seguiva – al nono, scivolata di quattro scalini a 84,4 punti. L'ateneo friulano, dunque, viene preceduta da Siena (99 punti) - al vertice -, Sassari (98) e Trento (96). Seguono per l'appunto Trieste (91), l'ateneo delle Marche (88,4), del Salento (88,2), quello di Brescia (86) e di Macerata (84,6). L'Uniud vede valori in picchiata dal 2017 per quanto riguarda strutture e borse di studio. Leggermente in ribasso anche i servizi erogati, quelli digitali e la comunicazione. Stabile solamente l'internazionalizzazione. A premiare l'ateneo giuliano nel punteggio generale, invece, l'andamento positivo dei valori di internazionalizzazione e comunicazione&servizi digitali, risultati che hanno sopperito alle minori valutazioni ottenuti in strutture, borse di studio e servizi.

I Dati in generale