Caricati in Bosnia e portati a Udine, in 19 stipati in un furgone
La polizia li ha intercettati in tangenziale mentre si dirigevano verso il centro città. Arrestato il conducente
Ancora fenomeni di immigrazione clandestina dalla rotta balcanica. Questa mattina, personale della polizia di stato ha fermato e perquisito un furgone Peugeot Bover con targa slovacca. Alla guida un cittadino ucraino di cinquanta anni. L'autista era uscito dal casello di Udine Sud e si stava dirigendo verso il centro della città.
All'interno del mezzo sono stati ritrovati 19 migranti clandestini che si sono dichiarati tutti maggiorenni e provenienti dal Bangladesh. Secondo i primi accertamenti gli immigrati clandestini sono stati caricati a Lubjana, ma provengono dalla Bosnia, dove hanno pagato circa 2 mila euro a testa per il viaggio programmato attraverso la rete autostradale Trieste-Venezia.
Dopo i controlli da parte della polizia giudiziaria, l'ucraino che guidava il furgone è stato arrestato per favoreggiamento all'immigrazione clandestina, mentre gli stranieri, sostanzialmente in buona salute, sono stati portati nei luoghi preposti dalla prefettura per i controlli sanitari e l'obbligatorio periodo di isolamento fiduciario.
