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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Tarvisio

Imprenditorialità in Val Canale, Cisl Alto Friuli approva il progetto del Comune di Tarvisio

Il gruppo Industria del sindacato "sposa" l'iniziativa promossa dall'amministrazione per favorire nuova imprenditorialità nel territorio

Il Progetto “Laboratorio Tarvisio” sia inserito all’interno del provvedimento regionale di sviluppo delle politiche industriali denominato “Rilancimpresa”. A convenire sull’iniziativa elaborata dal Comune di Tarvisio, la Cisl Alto Friuli che ieri a Gemona del Friuli ha riunito il Gruppo Industria, alla presenza del sindaco Renato Carlantoni, del segretario generale Cisl Alto Friuli Franco Colautti, del membro della segreteria regionale Cisl FVG, Alberto Monticco e dei rappresentanti delle categorie territoriali della Fim (Venuti), Filca (Bertossi e Minutti), Fisascat (Santellani).

“La pressione fiscale e le tempistiche burocratiche sono le due priorità urgenti da risolvere sul nostro territorio; questioni ataviche – ha spiegato Carlantoni – aggravate dalla concorrenza dei “vicini” di Carinzia e Slovenia. Per questo come amministrazione comunale abbiamo predisposto questo progetto che vuole essere un modello possibilmente esportabile a livello nazionale per realtà di confine come la nostra. Tutto ruota attorno ad una reciproca assunzione di responsabilità sia dell’amministrazione pubblica che del privato che vuole investire e che chiede tempi certi e condizioni favorevoli. Sono molti i contatti avuti da parte di possibili investitori – aggiunge Carlantoni – per questo chiediamo alla Regione di giungere ad un accordo, capace anche di rivedere le modalità di trasferimento delle proprietà regionali e demaniali attualmente inutilizzate nel nostro comprensorio (caserme, autoporto, strutture ricettive, ecc)”.

Sulla stessa linea d’onda sia Colautti che Monticco, i quali riprendendo la tematiche del “Rilancimpresa” hanno segnalato come la nuova legge in fase d’approvazione in Consiglio Regionale, debba tenere conto del ruolo attivo dei comuni all’interno dei Consorzi Industriali e soprattutto delle varie vocazioni industriali ed artigianali  locali, mettendo da parte campanilismi od accordi di piccolo cabotaggio”.

A tal proposito, ha reso noto Carlantoni, si sono già intavolati alcuni confronti tra il comune di Tarvisio e il Cosint, il Consorzio Industriale di Tolmezzo che si avvia a avere competenza primaria su tutto il territorio montano regionale in fatto di promozione imprenditoriale.

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