Due aziende friulane uniscono le forze per sfornare biscotti senza glutine con confettura di mele carniche

E' nato a Tolmezzo, in Carnia, un progetto di integrazione di filiera nel settore food, che vede coinvolte due aziende: Friulbaker ed Ecomela. Infatti, in questi giorni sono stati sfornati, per la prima volta, nello stabilimento tolmezzino di Friulbaker, i primi biscotti, a base di pasta frolla senza glutine, con ripieno di confettura di mele carniche prodotto da Ecomela di Verzegnis

Si tratta, si legge in una nota, di "un esempio di integrazione verticale della filiera agroalimentare in una zona montana che utilizza risorse agricole di un territorio di eccellenza per qualità e tradizione". Il progetto, spiega un'agenzia dell'adnKronos,  è nato dall'incontro di tre imprenditori, Elisio Da Pozzo e Roberta Ceschia, titolari di Ecomela, e Maurizio Sacilotto, amministratore di Friulbaker, che realizza prodotti da forno dolci e salati a base di pasta frolla senza glutine, latte e olio di palma.

Ecomela di Verzegnis produce, invece, succo di mele, sidro e aceto di mele, oltre che coltivare un frutteto che copre attualmente un’area di 5 ettari dove vengono coltivate ben 42 varietà di mele autoctone della Carnia. Le mele ottenute non contengono residui di antiparassitari poiché nei processi di coltivazione non vengono utilizzati fitofarmaci, presentano caratteristiche organolettiche tipiche delle mele di montagna, sono inoltre ricche di polifenoli naturali. “E’ un progetto in cui crediamo molto: utilizziamo, in questo caso, una confettura di mele di origine carnica -spiega Sacilotto- all’interno di un biscotto gluten free prodotto a sua volta in Carnia. Il territorio in cui operiamo è unico, e come tale pensiamo valga la pena valorizzarlo con queste sinergie di filiera che guarda all’eccellenza ed alla qualità del prodotto finale”.