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Cronaca San Rocco / Viale Venezia

Caso Kursaal, il Questore: «Non è una sanzione al titolare». Il locale ricorre al Tar

Il dirigente della Polizia ha voluto fare chiarezza sul provvedimento adottato nei confronti del locale lignanese: «Da un lato c'è il diritto al lavoro e all'impresa, ma dall'altro c'è il problema dell'incolumità e della salute pubblica». Nel frattempo i titolari della discoteca annunciano il ricorso alla giustizia amministrativa

«Uno strumento per interrompere una sequenza di episodi pericolosi per l'ordine e la sicurezza pubblica prima che se ne verifichino ulteriori e più gravi», non «una sanzione al titolare». È così che il Questore di Udine, Claudio Cracovia, interpreta le motivazioni alla base del provvedimento di sospensione temporanea per 15 giorni della licenza alla discoteca Kursaal di Lignano Pineta.

«Da un lato c’è il diritto al lavoro e all'impresa, ma dall'altro c’è il problema dell'incolumità e della salute pubblica - ha dichiarato all’Ansa -. In questo caso in particolare di minori, che sono più vulnerabili e che hanno bisogno di una tutela più rigorosa».

Dopo l'overdose della ragazza di 17 anni del Pordenonese, colta da malore all'alba del 26 luglio, nella notte tra il 31 luglio e il primo agosto si è verificata una lite tra ragazzini, e un minorenne di Udine - di 17 anni - ha riportato una ferita lacero-contusa all'arcata sopraciliare.

Nel frattempo la direzione del locale ha annunciato il ricorso al Tar, come comunicato anche sulla pagina Facebook ufficiale. Schermata 2015-08-11 alle 19.29.01-2

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