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Cronaca Centro / Via Poscolle

La "Speziaria" di via Poscolle è costretta ad abbassare le serrande

La gestrice: «Gli altissimi costi di gestione e una città che si sta desertificando rendono matematicamente impossibile la sopravvivenza»

Chiude, come accaduto purtroppo già diverse volte negli ultimi anni, la "Speziaria pei sani", locale storico di via Poscolle proiettato verso il centesimo anno di età essendo nato ufficialmente nel 1929. L'addio in un post sulla fanpage dell'osteria, firmato dalla gestrice Simonetta Chiandetti, che analizza quelle che sono state le cause di questo addio.

Il giorno dell'inaugurazione, di fronte al Sindaco che mi chiedeva di dire una paio di parole dopo il taglio del nastro, ho affermato convintamente che avrei fortissimamente voluto traghettare la storica Speziaria verso il centenario. Ci ho messo più di tutto l'impegno che è stato, secondo me, possibile dare. E non ci ho messo solo quello. I risultati sono stati lusinghieri perché i feedback dei clienti, che ormai sono diventati Amici se non quasi parenti, sono stati più che positivi. In un anno e mezzo ho portato un locale che era finito, non capisco perché, nella migliore delle ipotesi nel dimenticatoio, per non dire nelle antipatie dei friulani, ho portato, dicevo, una storica locanda ad essere nominata su una importante guida di settore, l'ho trovata circa alla 120° posizione su Tripadvisor e la lascio vicino alla trentesima, con solo recensioni positive. I complimenti sono stati tanti, dal punto di vista umano è stata una esperienza che mi ha reso ricchissima e ringrazio di cuore le persone che hanno contribuito a questo successo. Tuttavia gli altissimi costi di gestione, unitamente ahimè ad una meravigliosa città che si sta praticamente desertificando purtroppo, rendono matematicamente impossibile la sopravvivenza e quindi mi vedo costretta a lasciare, già ho subito contraccolpi drammatici a livello personale, non voglio e non posso rimetterci oltre. Mi consola andarmene a testa alta, senza niente da dare a nessuno, con l'affetto di tante persone, con tante nuove amicizie, con interessanti competenze ma per il momento nessun progetto per il futuro. Se dovessi decidere un giorno di trasferire la rispettabilità che mi sono costruita altrove non mancherò di farlo sapere. Per il momento voglio e posso solo ritirarmi per un po' di riposo e di raccoglimento e rinnovamento. Mi scuso con chi non ho potuto salutare di persona. Vi abbraccio tutti fortissimo. Simonetta

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