A Udine un progetto per raccogliere i farmaci inutilizzati

Combattere la povertà sanitaria recuperando sia farmaci da banco sia medicine che hanno bisogno di ricetta medica, questo l’obiettivo del nuovo centro di raccolta solidale che si trova in via delle Ferriere presso la congregazione delle suore Paoline. A gestirlo una decina di volontari qualificati tra cui quattro medici in pensione e un ex farmacista. Il centro sarà aperto tutto l’anno per ricevere le donazioni di medicinali.

Come funziona

Sarà capitato ad ognuno di noi di trovare medicinali scaduti in casa perché, una volta guariti, terminato il ciclo dell’antibiotico o un cambio di terapia, ce ne siamo scordati e li abbiamo lasciati in un cassetto o in un armadietto. Per poi ritrovarli. magari diversi anni dopo, scaduti. E così essere costretti a gettarli nell’immondizia. Uno spreco enorme che il progetto di Mission Odv, il Banco Farmaceutico del Friuli Venezia Giulia, la congregazione delle Suore Rosarie e Ali onlus, sezione di Udine cerca di arginare. Con l’apertura di un centro di raccolta permanente che raccoglie appunto farmaci non scaduti. Medicinali che altrimenti andrebbero buttati, per redistribuirli a chi ne ha bisogno. Dall’Ucraina ai paesi latino americani, dal Libano alla Siria sono diversi i contesti in cui andrà operare questo progetto.

Medicine con prescrizione medica

Se per i farmaci da banco le donazioni sono più semplici, per i medicinali con prescrizione medica ci sono regole più stringenti che arrivano fino ad alcune autorizzazioni legali. La spontanea solidarietà non basta. Possono essere recuperati farmaci non scaduti, con almeno otto mesi di validità, correttamente conservati nella loro confezione. Sono esclusi i farmaci che appartengono alle tabelle delle sostanze stupefacenti e psicotrope, farmaci da conservare in frigorifero e farmaci ospedalieri.

Dove e quando

Il Centro di raccolta Farmaci in via delle Ferriere 21 al Collegio Paoline è aperto al pubblico lunedì, mercoledì e venerdì dalle 17 alle 19.