La Polizia di Stato ha sequestrato, al termine di un’attività investigativa, il centro massaggi cinese ‘Vita più bella’ di Cividale del Friuli.

L’attività d’indagine era iniziata a gennaio, partendo dalla segnalazione di un cittadino. Da inizio anno, inoltre, il centro massaggi aveva cominciato a pubblicizzare sul web la propria attività in forme chiaramente riconducibili alla prostituzione. Da qui l’attività investigativa, coordinata dal p.m. dott.ssa Danelon, che ha permesso di appurare come dietro la ‘facciata’ dei massaggi si nascondesse una vera e propria attività di meretricio: molti i clienti sentiti dalla Polizia, che hanno riferito di aver fruito all’interno del centro di prestazioni sessuali in cambio di denaro contante, o quantomeno di avere ricevuto insistenti proposte in tal senso dalle ragazze del centro.

Il provvedimento di sequestro, emesso dal G.i.p. presso il Tribunale di Udine, è stato eseguito ieri dagli agenti del Commissariato di P.S. di Cividale del Friuli, coadiuvati dal personale della Squadra amministrativa della Questura di Udine.

Il titolare dell’attività, F.L., cittadino cinese del 1981, in regola col soggiorno (in Italia dal 2005), è stato indagato per il reato di favoreggiamento della prostituzione. Il centro massaggi, al termine della perquisizione, è stato sottoposto a sequestro preventivo.