Lavoro in nero e impiego di irregolari, il bilancio dei controlli ai centri massaggi
I risultati di quanto è emerso dalla recente operazione dei Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro del Comando Provinciale
Diffusi i risultati conseguiti in seguito alle verifiche effettuate dai Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro del Comando Provinciale di Udine lo scorso 26 agosto in tredici centri massaggi attivi in Provincia.
DENUNCE E MULTE. Denunciata a piede libero alla Procura della Repubblica di Udine una cittadina cinese classe 1985, già gravata da provvedimento di espulsione emesso nel 2013 dalla Questura di Firenze – Ufficio stranieri, per non essersi presentata in Questura a Udine per l’accertamento sulla propria posizione. Denunciati due cittadini cinesi, classe 1965 e 1969, rispettivi titolari di un centro a Codroipo e uno a Fiumicello, per aver occupato un lavoratore privo di permesso di soggiorno sul territorio nazionale. Sanzionati quattro cittadini cinesi classe 1968, 1974, 1980 e 1965, rispettivi titolari di centri a Tricesimo, Palmanova e Codroipo, per aver impiegato cinque lavoratori “in nero” sui nove complessivamente controllati. In più sono stati adottati provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale per i quattro centri sopra citati e comminate sanzioni pecuniarie per 26.000 euro complessive.
