Carcasse di animali al veterinario per vendicarsi di una multa
Un 79ennne di Bagnaria Arsa è stato smascherato dai Carbinieri di Torviscosa dopo alcuni atti di ritorsione nei confronti del Dipartimento sanitario, che lo aveva precedentemente sanzionato con multa e sequestro
Domenica mattina il dott. F. T., Medico Veterinario del Servizio di Igiene degli alimenti di origine animale del Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda per i Servizi Sanitari n. 5 “Bassa Friulana”, si è visto recapitare una testa di agnello davanti alla porta di casa di Bagnaria Arsa, a due passi da Palmanova, dove lavora.
Il fatto aveva fatto seguito ad altri due eventi occorsi nel mese di gennaio, quando di fronte alle porte del Dipartimento erano stati rinvenuti i corpi di una decina di agnelli, galline, grasso e pelli di animali di allevamento e anche un gatto.
Le prime ipotesi, probabilmente diffuse per non insospettire l'autore del gesto, si riferivano a ritorsioni e atti intimidatori da parte dell'ambiente dei commerci irregolari e clandestini di bestiame.
I Carabinieri di Torviscosa hanno successivamente individuato il responsabile, anche grazie alle indicazioni di F.T. e del collega V.L.
Si tratta di G.S., classe 1932, residente anch'egli a Bagnaria Arsa. Lo stesso ha ammesso le proprie responsabilità, riferendo di avere agito a scopo intimidatorio nei confronti del Dipartimento, a causa di un controllo sanzionato con multa e sequestro effettuato a suo carico l'anno scorso.
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