Ordigno bellico di 40 chili, risalente alla Grande Guerra, fatto brillare dagli artificieri
Una grossa granata di artiglieria è stata scoperta da un residente in via Majorano a San Giorgio di Nogaro. Sul posto gli artificieri
Ritrovata una grossa granata di artiglieria a San Giorgio di Nogaro. È stato un residente a fare la scoperta in via Majorano. Tempestivo l'intervento dell’Esercito che ha neutralizzato l'ordigno di fattura italiana, risalente alla Prima guerra mondiale. La granata era pesante circa 40 chili ed era ancora attiva.
I fatti
Gli specialisti del 3° Reggimento Guastatori di Udine, allertati dalla prefettura di Udine, hanno effettuato un intervento di bonifica del territorio da residuati bellici risalenti ai conflitti mondiali. È stato il team Conventional Munition Disposal di Guastatori dell’Esercito proveniente da Udine, accompagnato dai Carabinieri di San Giorgio di Nogaro, ad andare nel comune omonimo. Qui, in via Majorano, un residente aveva ritrovato un oggetto non meglio identificato ma riconducibile a un grosso ordigno e si era premurato di allertare le forze dell’ordine. I Guastatori hanno confermato la presenza di un ordigno bellico ancora attivo catalogandolo come una granata di artiglieria calibro 149 mm HE (High Explosive - Alto Eplosivo), di nazionalità italiana e risalente alla Prima Guerra Mondiale.
La neutralizzazione
L’ordigno, del peso di circa 40 Kg, è stato messo in sicurezza e trasportato in un luogo idoneo al brillamento in un terreno nel comune di San Giorgio di Nogaro. Qui, nel frattempo, una macchina movimento terra dell’Esercito aveva predisposto una buca che in gergo militare viene chiamata “fornello”. All’interno di questa buca, grazie all’innesco di altro esplosivo militare, l’ordigno è stato definitivamente neutralizzato.