Dopo la sospenzione lo scorso ottobre del bando di quasi 11 milioni di euro per 550 richiedenti asilo, la Prefettura di Udine ha aperto un nuovo bando di gara per la fornitura di beni relativi al funzionamento del centro di accoglienza nell'ex caserma Cavarzerani con lo scopo di gestire al meglio il centro cittadino di primo soccorso ed assistenza.

Le novità

La procedura è stata riformulata con una richiesta di ricettività inferiore, questa volta i posti a disposizione sono solo 320, e per un appalto a base d'asta di circa 4 milioni di euro che però potrebbe aumentare fino a 7 milioni e 400 mila euro nel caso in cui in città arrivassero flussi inaspettati di richiedenti asilo (molto dipenderà dalle risposte dei Comuni e dal piano di accoglienza diffusa). 

Servizi previsti per un anno

I servizi richiesti sono suddivisi in quattro lotti: fornitura di servizi alla persona ossia la gestione amministrativa che comporta per esempio la registrazione dello straniero, la mediazione linguistica, la visita medica o il rilascio del budge da utilizzare per entrare ed uscire dalla struttura (importo a base d'asta: 2.425.936 euro); fornitura pasti (1.365.392 euro); servizio di pulizia e igiene ambientale della struttura (139.839 euro); fornitura, il trasporto e la consegna di effetti letterecci, vestiario, prodotti per l'igiene, materiale didattico (413.472 euro). La durata del contratto è di 12 mesi dal primo giugno di quest'anno al 31 maggio. Le domande vanno presentate entro le ore 12 del 9 aprile alla Prefettura.

Le forniture

Ad ogni richiedente asilo verrà anche consegnata: una scheda/ricarica telefonica di 15 euro; un pocket money pari a euro 2,5 al giorno fino ad un massimo di euro 7,50 per nucleo familiare e un Kit al momento dell'ingresso nel centro è composto un paio di scarpe, un paio di ciabatte, pantaloni, magliette, maglioni e giacconi, pigiamo biancheria intima, asciugamani, calzini, spazolino e pettine e le lenzuola. Nel bando è prevista anche la fornitira dei pasti: la prima colazione è composta da: 1 bevanda calda con fette biscottate,  panetto di burro  e marmellata o miele o in alternativa, biscotti confezionati monoporzione da 80 g. Ogni pasto (pranzo e cena con alternanza dei menù previsti) è composto da: un primo e un   secondo piatto, contorno di verdura, frutta di stagione, pane e un litro di acqua minerale.

Il bando disciplina anche le pulizie e la frequenza con cui devono essere fatte e la raccolta dei rifiuti.

Nuove casette in allestimento nell'ex caserma Cavarzerani