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Cronaca

Banche venete, iniziano i risarcimenti?

Il Senato approva all’unanimità il termine del 31 ottobre 2018. Il comunicato di Federconsumatori Fvg

Nella tarda mattinata del 6 agosto è stato votato all’unanimità al Senato un emendamento al decreto milleproroghe proposto dai senatori Ferrazzi, Parrini, Collina, D’Alfonso, Marino, Boldrini, Misiani che pone come scadenza ultima per la costituzione del Fondo per il ristoro dei risparmiatori il 31 ottobre 2018. Tale scadenza è stata definita in termini di mediazione a fronte dell’originaria proposta del 31 agosto 2018 al fine di ottenere l’approvazione di tutti i gruppi parlamentari. Anche se manca ancora l’approvazione dell’altro ramo del Parlamento, l’unanimità dei gruppi politici realizzata rende ragionevole supporre che anche alla Camera tale emendamento verrà approvato in tempi brevi. Questo fatto nuovo induce a ritenere che l’ipotesi avanzata nell’ultimo incontro con i sottosegretari Bitonci e Villarosa, riscrivere completamente l’emendamento inserito nell’ultima finanziaria e inserire la nuova previsione all’interno della nuova legge finanziaria, sia accantonata a favore di quella di un sollecito varo del regolamento di attuazione. Naturalmente le esperienze passate inducono a grande cautela.

Federconsumatori Fvg riconferma quello che il presidente di Federconsumatori Emilio Viafora ha dichiarato ai sottosegretari Bitonci e Villarosa circa la necessità di implementare le risorse a disposizione del Fondo di Ristoro anche con il contributo delle banche che sono subentrate a quelle entrate in crisi e circa la necessità di iniziare i risarcimenti dalle operazioni “baciate” e dalle situazioni maggiormente critiche dal punto di vista sociale. Wanni Ferrari, presidente di Federconsumatori Udine, auspica che “con questa decisione si dia luogo finalmente da parte delle istituzioni, dopo tre anni di patimenti per i risparmiatori, ad un chiaro segnale di inversione di rotta”.

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