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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Centro / Via Fabio Asquini

Movimento 1%: il mondo della cultura ha lanciato il suo grido di allarme

Folla al cinema Visionario per l'assemblea pubblica del Movimento 1%, che si propone di aprire una nuova pagina per il settore in Friuli Venezia Giulia, contro il taglio indiscriminato del finanziamento pubblico

Addetti ai lavori, amministratori pubblici, politici, ma sopratutto molta gente comune. Grande folla al Visionario di via Asquini per l'assemblea pubblica del Movimento 1%, che raggruppa oltre quaranta associazioni culturali regionali e che si è attivato a tutela del settore dopo i tagli annunciati dall'amministrazione regionale.

I contributi sono stati diversi, da quelli dal vivo a quelli registrati. Tra gli interventi video quello dell'attore Giuseppe Battiston, tra le eccellenze della cultura regionale e Francesca Cima della Indigo Film, che identifica il nostro territorio come una delle avanguardie italiane del settore. 

Alcuni estratti dagli interventi degli addetti ai lavori:

Alberto Bevilacqua dell'ARTS, Associazione Regionale Teatri e Spettacolo del FVG.

"Cultura è modo di fare economia e un modo di garantire ricchezza. Si tratta di un bene primario per l'individuo e per la collettività, fondamentale per la gestione della res pubblica e per gli investimenti ad essa destinati. Quando si investe denaro pubblico in cultura non viene destinato a fondo perduto, ma è destinato a produrre delle risorse nel tempo".

"In un recente rapporto europeo, dove si analizzano la situazione italiana e la miopia sulla questione culturale, si sostiene che se l'Italia investisse maggiormente in cultura troverebbe il suo petrolio. Noi vorremmo che fosse il Friuli Venezia Giulia per primo a pensare in maniera tale".

Movimento 1%: Visionario stracolmo per il sostegno alla cultura

Massimo Gabellone, in rappresentanza del settore musica.

"Non viene focalizzata l'attenzione sui conservatori regionali, il Tartini e il Tomadini, e sulla loro capacità di produrre eccellenze che trovano sbocco in Regione, contribuendo ad arricchirla di talento e qualità che altrimenti andrebbero dispersi".

"Non capisco perché la musica non debbano avere la stessa dignità degli altri settori. Senza cultura non c'è conoscenza, nemmeno in altri campi d'applicazione come quello dell'industria per esempio. L'arte non è una roba da saltimbanchi o perditempo."

Renato Manzoni per il settore teatro.

"Sono onorato di rappresentare tutti i teatri regionali, a testimonianza dei grandi miglioramenti fatti dal settore negli ultimi anni. Tempo addietro sarebbe stato impensabile trovare unità. Ora i miglioramenti concreti e il grande lavoro fatto assieme ha permesso questo, facendo risparmiare risorse e creando una grande sinergia. La regione Friuli Venezia Giulia è all'avanguardia  in campo culturale, per gli altri siamo un esempio. Dovessimo fare dei passi indietro rischieremmo la fine della Villa dei Misteri di Pompei, di cui tutti piangono il crollo solo a danno fatto, realizzando solo ora cosa si è perso. Tutte le sale regionali sono sempre piene o quasi. Il risultato è frutto di anni di analisi, di lavoro, di valutazioni approfondite. In tempi così difficili sono necessarie scelte qualificanti per il nostro settore".



Thomas Bertacche in rappresentanza del settore cinema.

"Voglio iniziare raccontando de "L'Estate di Giacomo", diretto, prodotto e distribuito da realtà friulane e vincitore di numerosi premi e attestati, tra cui il Pardo d'oro a Locarno. Tutto questo a testimonianza della vitalità del settore, capace, tramite le associazioni cinematografiche, di mantenere il cinema in città a Pordenone, Udine e Gorizia, da dove altrimenti sarebbe scomparso. Vogliamo questo? Non si tratta di realtà statiche, ma dinamiche!"


Le associazioni che aderiscono al Movimento 1%,  ARTS Associazione Regionale Teatri e Spettacolo del FVG: a.Artistiassociati Impresa di produzione Teatrale Circuito Regionale Danza, C.T.A. Centro Teatro Figura e Animazione, CSS Teatro stabile di innovazione del FVG, Ente Regionale Teatrale del FVG, Il Rossetti Teatro Stabile del FVG, La Contrada Teatro Stabile di Trieste, Teatro Miela coop. Bonawentura Teatro Stabile Sloveno, Teatro Comunale di Monfalcone con Teatro Verdi – Gorizia; C.E.C. Centro Espressioni Cinematografiche/Far East Film Festival; Cinemazero; Cineteca del Friuli; Le Giornate del Cinema Muto; Cappella Underground/ScienceplusFictionFilm Festival; Alpe Adria Cinema/Trieste Film Festival; Associazione Maremetraggio; Premio Amidei; Palazzo del cinema di Gorizia; Chamber Music; Associazione Euritmica; Fondazione Luigi Bon; Nei Suoni nei Luoghi; Civica Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe; Teatro Club Udine; AssociazioneThesis/Festival Dedica; Associazione Onde Mediterranee; Associazione Anno uno/Festival I mille occhi; Vicino/Lontano Associazione Culturale; Dedica; Folkest.


 

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