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Cronaca Centro / Largo Ospedale Vecchio

Minacce di violenza, pedinamenti e telefonate ossessive alla ex ragazza

Arrestato per stalking a Udine un 28enne di origine campana. L'ex compagna, esasperata, si è decisa a denunciarlo, ma l'azione non ha portato i frutti sperati. Una volta processato per direttissima è stato rilasciato

Un giovane campano di 28 anni è stato arrestato a Udine per il reato di stalking nei confronti dell'ex fidanzata. Da mesi tentava di ricucire la relazione che la ragazza voleva interrompere. Le telefonava, la seguiva sotto casa e la minacciava. In qualche caso l'aveva anche percossa, ma la ragazza, per paura di suscitare reazioni maggiori, non aveva a mai sporto denuncia.

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Aveva minacciato anche i parenti della ragazza e il datore di lavoro: ''Se non la licenzia le mando a conoscere i miei parenti'', avrebbe detto. Esasperata, dopo l'ennesima lite avvenuta mercoledì scorso in strada, quando era stata costretta a chiamare le Volanti per calmarlo, la ragazza ha deciso di presentarsi in Questura per chiedere l'ammonimento nei suoi confronti. Intorno alle 15.30 di giovedì la ragazza ha chiamato di nuovo la Polizia, spaventata dalla possibilità di incontrare l'uomo nei pressi del suo luogo di lavoro. Gli agenti lo hanno trovato nel parcheggio, con in tasca un coltellino. Lo hanno portato in Questura per le pratiche per la denuncia. Nel frattempo, alle 18.20, gli è stato notificato l'ammonimento, ma non è bastato: poco piu' di un quarto d'ora dopo era di nuovo di fronte alla ex. L'arresto è scattato automaticamente. Processato per direttissima ieri davanti al giudice Mauro Qualizza, il giovane è stato scarcerato senza alcuna misura.

(ANSA)

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