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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Dopo le rapine in Friuli si è nascosto in Spagna: trovato e arrestato latitante

Un uomo di 45 anni di origine albanese è stato arrestato in Spagna per reati commessi in Friuli tra il 2004 e il 2005

Personale della Polizia di Stato ha arrestato un latitante di 45 anni di origine albanese: la condanna è per reati predatori. L'uomo aveva rubato in diverse abitazioni anche a Udine e nella Bassa friulana.

La rapina in villa sedici anni fa

I fatti

Lo scorso 31 marzo, personale della Questura di Udine, in collaborazione con la polizia di frontiera di Linate, in provincia di Milano, ha dato esecuzione a un ordine per la carcerazione, disposto dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d'Appello di Trieste, nei confronti di un uomo di 45 anni di origine albanese (V. G. le iniziali). L'uomo dovrà scontare una pena di 5 anni, 4 mesi e 11 giorni, emessa a seguito di un cumulo di condanne per reati predatori. 

L'arresto

L'uomo era stato arrestato lo scorso 28 dicembre 2020 a La Coruna, in Spagna: i fatti in questione riguardavano eventi accaduto tra Udine e Treviso, tra il 2004 e il 2005. In quelle occasioni, l'uomo, si era reso protagonista, insieme a un gruppo criminale di connazionali, di diversi furti in abitazione, In una circostanza, il malvivente si era reso responsabile di una rapina in una casa della Bassa friulana: durante il colpo, il proprietario dell'abitazione era stato investito dall'auto dei ladri che stavano scappando. 

Estradizione e carcerazione

A seguito dell'arresto, il cittadino albanese è stato condotto in un carcere spagnolo le cui autorità hanno poi disposto la sua estradizione. Nel frattempo, la Procura generale di Bologna ha disposto, a seguito a nuove condanne, un nuovo ordine di carcerazione, assorbendo il precedente di Trieste, per la pena complessiva di 12 anni, 7 mesi e 27 giorni. Anche in questo caso per eventi predatori effettuati in diverse località del Nord Italia. La Procura di Bologna ha così richiesto il riconoscimento delle nuove sentenze, al vaglio delle Autorità spagnole. L'uomo ha già scontato diversi periodi di carcerazione e dopo l'ultimo evento si era però reso irreperibile e solo dopo diverse indagini si è riconosciuta la sua vera identità: in Italia, infatti, il cittadino albanese era stato generalizzato con una lunga serie di alias. Il condannato è stato così infine estradato in Italia, dove è arrivato ieri: dopo gli atti di rito è stato associato presso il carcere di Milano San Vittore. 

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