Lo scorso 4 dicembre, personale della Polizia di Stato in collaborazione con la Polizia di Frontiera di Roma Fiumicino, ha dato esecuzione all’ordine di carcerazione, che era stato emesso lo scorso 27 agosto dalla Procura di Udine, nei confronti di una 34enne cittadina rumena Florentina Miclescu accusata di furto, lesioni e resistenza a Pubblico Ufficiale.

I fatti

La donna deve scontare una pena di anni 4 mesi 6, emessa a seguito di più condanne, emesse dal Tribunale di Udine, per furto in abitazione, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale avvenuti nel marzo del 2015. Nella prima circostanza, la donna, insieme a un complice, aveva commesso un furto in un’abitazione, dove, approfittando dell’invalidità di un uomo di 73 anni, si era impossessata con destrezza di una catenina e un orologio d’oro. Qualche giorno dopo, gli stessi due soggetti sono stati fermati per un controllo mentre si trovavano a bordo di un veicolo: mentre il personale procedeva all’identificazione, però, i due sono riusciti a risalire sul veicolo e a darsi alla fuga, percorrendo un tratto in contromano dell’autostrada verso il confine di Stato con l’Austria.

Il riconoscimento

Il 24 ottobre scorso la ricercata è stata però rintracciata a Valces in Romania, dove è stata arrestata in esito al dispositivo della Procura di Udine, che aveva provveduto alla predisposizione del Mandato di Arresto Europeo. La donna è stata successivamente associata presso la Casa Circondariale di Roma Rebibbia.

Un altro arresto

Il 28 novembre, Questura e polizia di Frontiera di Roma Fiumicino, ha dato esecuzione all’ordine di carcerazione, emesso il 29 gennaio del 2019 dalla Procura Generale di Trieste, nei confronti del 34enne cittadino marocchino M’Hammed Dakir. L’uomo deve scontare una pena di 4 anni 3 mesi e 11 giorni, emessa a seguito di più condanne dei Tribunali di Genova e Trieste per eventi delittuosi occorsi fra il 1998 ed il 2014, nelle località di Sanremo, Ventimiglia e Trieste in relazione alla detenzione di sostanze stupefacenti, il favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e alla ricettazione. Il 18 novembre scorso, il ricercato è stato rintracciato a Ceuta in Spagna, dove è stato arrestato.

Arresto europeo

Il 30 novembre scorso, inoltre, in Germania, a Dettelbach, è stato rintracciato e arrestato dalla Polizia tedesca, in esecuzione del Mandato di Arresto Europeo, un 33enne cittadino rumeno, Sergiu Marian Aelenei, destinatario di un provvedimento di cattura in Italia. Il mandato era stato disposto a seguito dell’ordine di carcerazione emessoil 5 aprile dalla Procura Generale di Trieste. Il cittadino rumeno deve scontare una pena di 7 anni, 4 mesi e 29 giorni, emessa a seguito di una condanna del Tribunale di Udine, per i fatti occorsi il 25 giugno 2013 a Latisana quando, durante un litigio avvenuto nell’immobile in cui dimorava, per futili motivi aveva sferrato alcuni fendenti nei confronti di un connazionale, gravemente ferito. Nell’occasione, il cittadino rumeno, dopo aver scontato un periodo di custodia cautelare in carcere, si era allontanato dall'Italia