Arrestato passeur slovacco, dovrà scontare 6 anni di carcere in Italia
L'uomo è in attesa di estradizione per una condanna inflitta dal tribunale di Tolmezzo. Nel frattempo segnalati altri arrivi, a Palmanova e Tarvisio
Dovrà scontare sei anni di reclusione in Italia un cittadino slovacco, il 38enne R.B., arrestato dalle autorità del suo paese, in attesa di estradizione, dopo un ordine di esecuzione pena emesso dalla Procura di Udine. L'uomo era stato condannato con sentenza passata in giudicato nel 2009 dal Tribunale di Tolmezzo per resistenza a pubblico ufficiale e favoreggiamento dell'immigrazione clandestina di 23 profughi, 7 bengalesi e 16 indiani, nascosti in un piccolo vano ricavato nel cassone di un autocarro.
Nel frattempo prosegue l’emergenza arrivi nel nostro territorio, con altri due episodi registrati oggi.
PALMANOVA. Un gruppo di 28 migranti afgani e pachistani, di cui 6 minori, sono stati rintracciati all'alba di questa mattina all'intersezione tra l'A4 e l'A23 dalla Polizia stradale di Palmanova. La pattuglia ha trovato il gruppo intorno alle 4.45, mentre camminava lungo la corsia di emergenza in direzione Venezia. I migranti erano stati probabilmente scaricati da poco da un passeur che li aveva aiutati a varcare il confine. Le indagini sono in corso per capire la rotta seguita.
TARVISIO. Altri 21 profughi, afghani ed eritrei, di cui cinque minorenni, sono stati rintracciati intorno alle 6.30 di questa mattina dai Carabinieri della compagnia di Tarvisio. Anche in questo caso i migranti erano a piedi, e sono stati trovati a Tarvisio e Pontebba. Sottoposti agli screening sanitari del caso, sono stati denunciati per ingresso illegale in Italia. Hanno fatto tutti richiesta di asilo politico.
