Due arresti in due giorni, singolare record a Udine per un 31enne
Tra domenica e lunedì, il giovane, irregolare e senza fissa dimora, è stato protagonista di diversi reati
Gli agenti della questura di Uidne hanno arrestato per ben due volte in poco più di 24 ore un cittadino della Costa d’Avorio, di anni 31, irregolare sul territorio nazionale e senza fissa dimora.
Primo arresto
Il primo episodio risale a domenica quando intorno alle 10 e trenta, un residente udinese chiama la polizia perché trova uno sconosciuto all'interno del suo fuoristrada regolarmente parcheggiato in zona stazione dei treni. La volante che arriva sul posto ferma, in una via nelle vicinanze, un uomo che riconosce sulla base della descrizione fornita dal proprietario dell’auto. Il giovane, già noto alle forze dell'ordine, dà in escandescenze alla vista degli agenti e si scaglia contro di loro cercando di colpirli con calci e pugni. Per contenere il comportamento violento, glia genti sono costretti ad ammanettarlo. Portato in questura, viene tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale.
Secondo arresto
Nella mattinata di lunedì 13 settembre il secondo episodio. Dopo la convalida dell’arresto, lo straniero viene rimesso in libertà. Ma in mano ha un nuovo decreto di espulsione e di ordine di trattenimento al CPR di Gradisca d’Isonzo per il successivo rimpatrio. Alla visita medica di controllo e al necessario tampone anticovid, il giovane dà nuovamente di matto. Prima cerca di sfondare una finestra, poi di estrarre il fil di ferro della mascherina chirurgica per autolesionarsi. Bloccato da due poliziotti, l’uomo reagisce con veemenza e li colpisce con pugni e calci. Gli agenti sono costretti ad ammanettarlo di nuovo. Il 31enne viene quindi arrestato per la seconda volta con l'accusa di resistenza e lesioni cagionate agli agenti. Ora è in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.