Un 23enne udinese è stato arrestato intorno alle 3.00 di questa notte dalla Polizia, con le accuse di minaccia e danneggiamento aggravati. Il giovane avrebbe frainteso una frase pronunciata da tre giovani della provincia di Udine, seduti al bar a bersi una birra intenti a farsi i fatti loro. Convinto - a torto - che stessero parlando male di lui, li avrebbe minacciati di morte e aggrediti, rompendo anche gli occhiali a uno di loro. Successivamente ha mandato in frantumi con un pugno il lunotto posteriore di un'auto parcheggiata in strada. La pattuglia intervenuta lo ha trovato poco distante, con la mano ancora sanguinante.  Lo stesso ragazzo era stato arrestato il 27 luglio per un tentato furto in un'abitazione, insieme a un complice (la polizia allertata da un vicino aveva circondato la casa), poi messo ai domiciliari. Era tornato libero da appena un paio di giorni.

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