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Cronaca

Guida sicura, da due medici friulani un'app per evitare rischi

Servirà a testare i riflessi dei guidatori che stanno per mettersi al volante dopo molte ore di veglia o dopo avere assunto alcool, sostanze stupefacenti o medicinali con oppiacei, tranquillanti o altre sostanze psicotrope

Una applicazione per testare i riflessi dei guidatori che stanno per mettersi alla guida di un veicolo dopo molte ore di veglia o dopo avere assunto alcool, sostanze stupefacenti o medicinali con oppiacei, tranquillanti o altre sostanze psicotrope.

È quanto hanno realizzato una coppia di medici terapisti del dolore friulani, Luca Miceli dell’ospedale di Udine e Rym Bednarova dell’azienda sanitaria Bassa Friulana-Isontina. «L’idea nasce dal nostro lavoro di medici terapisti del dolore -  spiegano i due medici -, giacché prescriviamo quotidianamente farmaci oppiacei ai pazienti (anche a quelli non affetti da tumori), i quali spesso ci chiedono se possono o non possono guidare l’auto essendo tali sostanze (come anche le benzodiazepine, farmaci contro l’insonnia) considerate sotto questo aspetto alla stregua delle droghe (articolo 187 del Codice della Strada). In realtà tali sostanze non costituiscono una controindicazione alla guida a patto che lo stato psicofisico del guidatore non sia alterato».

«Proprio perché in nessun Paese del mondo si è ancora standardizzato un test portatile per valutare tali abilità, ma ci si fida delle impressioni momentanee delle forze dell’ordine quando fermano i guidatori, abbiano creato questa APP, SafeDrive, basandoci su alcuni requisiti citati nel codice della strada italiano per conseguire determinati tipi di patenti, con l’idea da un lato di fare prevenzione e dall’altro di offrire ai controllori uno strumento oggettivo di valutazione».

Il software utilizzato per l’applicazione è stato validato su riviste scientifiche internazionali e i due medici hanno ottenuto un finanziamento governativo per testarne l’efficacia sia sui pazienti sia su strada. L’obiettivo dei medici che stanno portando avanti il progetto è quello di fornire uno strumento scientificamente valido nell’arco di poco tempo alle forze dell’ordine, affinché siano dotate di uno strumento di rilevazione efficace per prevenire incidenti, feriti e morti sulle strade. Il test valuta i riflessi e fornisce una risposta immediata: a chi vi si sottopone sembra di partecipare a un gioco, ma il suo fine va ben oltre. 

Il sistema sarà presentato in anteprima in maniera gratuita e su base volontaria nella serata di sabato 29 agosto a Lignano Sabbiadoro negli spazi del Tenda Bar di Pineta. 
 

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