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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Centro / Largo del Pecile

Cuore di Udine in continua evoluzione: aprirà un Befed e rifiorirà la Corte del Giglio

Ancora cambiamenti per il centro storico della città che, fra pedonalizzazione e chiusura al traffico, vivrà nel 2017 una rivoluzione totale. L'idea è la trasformazione della corte interna del Complesso Plurifunzionale Futura in nuova galleria (semi-coperta) da sfruttare per lo shopping, il food ed eventi

"Befed": Tutto coinvolgerà, come detto, anche il nuovo punto vendita "Befed". Il locale friulano del famoso galletto aprirà i battenti il prossimo marzo e troverà posto a lato dell'ingresso di Largo dei Pecile. Se tutto andrà bene in fase di riunioni condominiali, sarà il primo a “sfruttare” la corte e il suo nuovo orario di apertura, ovvero dalla mattina fino alle 23, allestendo i propri tavoli all'esterno e dando il via al cambiamento. In estate, inoltre, inaugurerà sempre nella stessa struttura anche un nuovo centro benessere.

Questo palazzo è nato con queste finalità sociali e commercialici ha racconta Gaetano Capraro, ottico optometrista di un negozio un po' nascosto presente al primo piano della struttura –; è nato per poter fare eventi al chiuso. Sono qua dalla sua nascita e posso garantirvi che fu costruito da un architetto che voleva ricreare a Udine una struttura simile a quelle che si trovano a Parigi. Anche adesso che la Corte è deserta il mio lavoro procede bene perché la mia clientela è affezionata e sa dove trovarmi. 20170120_192447-2Ma sarei contento se rinascesse perché sarebbe tutto più vivo e pulito. Certo – ha proseguito un po' preoccupato - qui vivono una ventina di famiglie sparpagliate in sei piani e mi auguro ci aiutino a spalancare i portoni della Corte. Vi assicuro- ha proseguito Capraro - che meno movimento c'è, più si presentano situazioni pesanti come minzioni e spaccio. Più c'è vita, più c'è pulizia e sicurezza. Spero lo capiscano. Vi faccio solo un esempio – ha aggiunto l'ottico -: l'anno scorso i condomini si sono lamentati dell'iniziativa organizzata dal negozio Robe di Casa per la notte di San Giovanni. Questo, nonostante fosse stata fatta regolare richiesta all'amministratore condominiale. Bene – ha concluso Capraro -, quando ci sono questi eventi come questo o serate canore e teatrali come quelle organizzate in passato, tutto è sempre pulito e positivo”. 


 

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