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Cronaca

Premio Friuli Storia, 300 lettori per decretare il vincitore

Candidature aperte fino al 31 gennaio per far parte della giuria dei non addetti ai lavori del Premio giunto alla sua ottava edizione.

Trecento lettori per decretare il miglior saggio di storia contemporanea dell’anno. Anche nel 2021 il Premio nazionale Friuli Storia chiama a raccolta appassionati e semplici curiosi per formare la giuria di lettori che selezionerà il vincitore, a partire dai tre volumi finalisti indicati dalla giuria scientifica.

L'esperienza della lettura

Giunto ormai all’ottava edizione, il Premio si fonda su una semplice constatazione, ovvero l’interesse per la storia e per la lettura non possono nascere da un discorso, ma devono essere scoperti come risultato di un’esperienza. Così è nata la volontà di affidare la selezione del vincitore a dei soggetti che non sono lettori abituali, facendo provare loro in prima persona il fascino e il gusto della lettura. I posti disponibili sono appunto trecento, lo stesso numero dei giurati che indicano il vincitore del premio Campiello letteratura: perché anche la saggistica ha molto da dire oltre la cerchia degli addetti ai lavori e per questo può e deve saper parlare al grande pubblico con la stessa immediatezza della letteratura.

C'è tempo fino al 31 gennaio

Il bando è aperto e per partecipare è sufficiente compilare il modulo sul sito internet www.friulistoria.it entro il 31 gennaio 2021. Proprio perché la giuria dei lettori è una giuria di non addetti ai lavori, tutti possono partecipare, tranne docenti, ricercatori e dottorandi di materie storiche in università.

I volumi finalisti gratis a casa dei lettori-giurati

Il Premio Friuli Storia è dedicato ai saggi di storia contemporanea pubblicati in Italia nell’anno corrente e verrà assegnato in due fasi. Nella prima fase una giuria scientifica composta da docenti universitari selezionerà una rosa di tre finalisti tra le opere candidate dagli editori. La giuria è presieduta da Tommaso Piffer e composta da Elena Aga Rossi, Roberto Chiarini, Ernesto Galli della Loggia, Paolo Pezzino, Silvio Pons e Andrea Zannini. Le tre opere finaliste verranno annunciate a fine maggio e successivamente, nella seconda fase, verranno sottoposte al giudizio della giuria dei trecento lettori. Questi ultimi riceveranno gratuitamente a casa i volumi della terzina e stabiliranno il vincitore entro la fine di agosto, votando online sul sito della manifestazione. La premiazione avverrà in ottobre a Udine.

Una comunità di oltre mille lettori

Il Premio Friuli Storia è l’unico riconoscimento per la storia contemporanea in Italia ad affidare interamente la scelta del vincitore a una giuria di lettori. Poiché la composizione della giuria cambia ogni anno, dal 2014 a oggi il Premio ha dato la possibilità a oltre mille persone di leggere il meglio della produzione storiografica italiana. Mille lettori per i quali l’esperienza non si è conclusa, ma è proseguita. Sono infatti entrati a far parte di una vera e propria comunità, con eventi dedicati e la possibilità di dialogare in prima persona con gli autori dei volumi finalisti.

Il Premio Friuli Storia è realizzato con il contributo della Regione Friuli-Venezia Giulia, della Fondazione Friuli, del Comune di Udine e di Poste Italiane SpA, e con la collaborazione del Dipartimento di Studi umanistici e del patrimonio culturale dell’Università di Udine. 

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