Latisana: strangola la moglie in Uruguay e poi fugge in Germania
Angelo Faggion, un 49enne originario della cittadina della Bassa friulana, si è costituito alla polizia tedesca raccontando di aver ucciso a Montevideo la moglie brasiliana, la 35enne Erika Luana Nogara
Si è presentato di fronte alla polizia di Berlino assieme al suo avvocato il 26 di aprile, confessando di aver assassinato la moglie brasiliana. Lo ha fatto nell'appartamento dove vivevano assieme, da un mese circa, a Montevideo, in Uruguay.
L'uomo è un 49enne originario di Latisana, Angelo Faggion.
Il delitto, secondo le fonti ufficiali, si sarebbe verificato otto giorni prima in un palazzo al numero 2151 di calle Rodó y Salterain, una strada della capitale sudamericana.
All'interno la Polizia ha rinvenuto una donna strangolata. Si trattava della moglie di Faggion, la brasiliana 35enne Erika Luana Nogara.
Secondo le dichiarazioni dell'assassino lui e la moglie pensavano di mettere radici nel paese, e stavano preparando i documenti per poterlo fare. Poi la lite, lo strangolamento della donna e la tragedia. Dopo l'omicidio Faggion ha viaggiato verso l'Europa, arrivando fino in Germania, dove risiede, e si è costituito.
In questo momento è nelle mani delle forze dell'ordine tedesche, e sono iniziate le pratiche per la sua estradizione, regolata da una convenzione bilaterale tra Uruguay e Germania.