Gli agriturismi non si arrendono:«Cuochi contadini pronti per la consegna pasquale a domicilio»
L'associazione Terranostra Fvg sta pensando a un menù pasquale da proporre a tutti i clienti con i tanti prodotti della filiera di Campagna Amica
Un menù pasquale a tutti i clienti con i tanti prodotti della filiera di Campagna Amica. Questa l'ultima proposta dell'associazione Terranostra Fvg, che associa 150 realtà in regione e che è stata duramente colpita dalla crisi sanitaria ed economica.
I danni
Gli agriturismi del Friuli Venezia Giulia hanno prima sopportato disdette dal 40 al 60 per cento dei pernottamenti, poi hanno visto sfumare le prenotazione per le cerimonie religiose tipiche di questo periodo e, ancora, hanno dovuto chiudere nel rispetto delle norme governative e regionali anti-contagio. Nonostante ciò, non si vogliono arrendere.
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La presidente
Giorgia De Luca, presidente dell'associazione Terranostra Fvg, rilancia con l’operazione festività di Pasqua. "Viviamo un’emergenza drammatica – commenta De Luca –. L’avvio della stagione turistica è rinviato a data da destinarsi, ma la campagna non si è mai fermata. Alcune dei nostri associati sono anche riusciti a organizzarsi in questi giorni con le consegne a domicilio e c’è la volontà ora di pensare a un menù pasquale da proporre al cliente. L’auspicio è che venga recepito il richiamo positivo di attività che sono situate in campagna, hanno spazi adeguati e un’offerta agroalimentare di massima garanzia. Naturalmente non potremo ancora riaprire, visto il momento delicato della lotta al virus, ma siamo pronti a raggiungere i cittadini a casa nel massimo rispetto delle precauzioni igienico-sanitarie".
Le prelibatezze
"Il riscontro è già stato positivo – conferma De Luca –. Per Pasqua non mancheranno i tanti prodotti della filiera di Campagna Amica, compresi lo sclopit, l’aglio orsino e i primi asparagi. E naturalmente il tradizionale capretto e, per Pasquetta, il radicchio con le uova sode. Nessun dubbio che una via d’uscita da questa difficile situazione è quella del mangiare italiano e regionale".