Incendi in Fvg, vigili del fuoco al lavoro tutta la notte
Da questa mattina sono riprese anche le operazioni con i mezzi aerei. L'odore di fumo e bruciato è arrivato fino a Udine
Sono proseguite per tutta la notte le operazioni per lo spegnimento del vasto incendio boschivo nel Carso tra Gorizia e Trieste. Da questa mattina alle ore 7 sono di nuovo in azione anche i mezzi aerei. Fronti del fuoco si contano a Medeazza, Lisert, Sablici-Jamiano ed in Slovenia a Merna. Le fiamme sono meno alte ma non sono state ancora completamente domate. Anche a Resiutta, Pulfero, Monte Mia il fuoco non è ancora stato spento.
Incendi anche in val Resia e nelle Valli del Natisone
L'odore acre di fumo è stato segnalato anche in diverse parti della città di Udine probabilmente portato dal vento durante la notte.
Le operazioni
Nella notte appena trascorsa Vigili del fuoco, personale del Corpo Forestale Regionale e volontari antincendio boschivo della Protezione Civile hanno lavorato incessantemente per l’estinzione delle fiamme dei boschi e a protezione delle abitazioni e strutture.
Nella serata di ieri è intervenuto a Jamiano nel comune di Doberdò del Lago il nucleo regionale Nucleare biologico chimico radiologico che ha bonificato, bruciandone in fiaccola il contenuto, un vecchio serbatoio di GPL in disuso da anni, che era stato coinvolto nell’incendio della zona.
Viabilità
Il Centro coordinamento soccorsi riunito in prefettura a Gorizia sta decidendo se attuare una apertura parziale della autostrada. Potrebbe essere riaperto il tratto in direzione Trieste tra Villesse e la barriera di Lisert. In corso un sopralluogo. Per la direttrice opposta bisognerà attendere l'evoluzione dei focolai a ovest della tratta autostradale
Mezzi aerei
Nella giornata di oggi per aggredire i focolai dovrebbero essere utilizzati otto o nove mezzi: due canadair attivi, un canadair dei Vigili del fuoco, un elicottero della protezione civile a Resia. A Ronchi dei Legionari tre elicotteri più uno in ricognizione.
