L'agenzia di pompe funebri con i lavoratori "in nero": multa e attività sospesa
Una società che lavora nella zona del Friuli collinare, in seguito a un controllo, è risultata avvalersi di lavoratori non contrattualizzati
Il “caro estinto” frutta all’agenzia di pompe funebri, ma non alle casse dello Stato. Questo lamento è quello che accade nel Friuli Collinare, con un’attività di servizi funerari controllata dal personale della Direzione territoriale del lavoro, che ha scoperto diverse irregolarità. A margine di una sepoltura, assieme alla collaborazione dei carabinieri della Tutela del lavoro di Udine, si è accertata l’irregolarità di alcuni addetti che dal punto di vista contrattuale non erano stati regolarizzati in alcun modo. Per l’agenzia sono così arrivate una multa salata e la sospensione temporanea dell’attività.